È sbarcato Bastos: «Felice di essere qui»

20/01/2014 alle 09:04.

IL ROMANISTA (D. GALLI) - Michel Bastos è a Roma. L’ultimo colpo (grosso) di Sabatini è sbarcato a Fiumicino poco dopo le 19. L’esterno brasiliano dovrebbe rivedere questa mattina il suo vecchio maestro: riabbraccerà Rudi Garcia, che ha avuto come allenatore a Lille nella stagione 2008/09. Prima Trigoria, poi le visite mediche. Questo dovrebbe essere il programma

«Partito per una nuova avventura, pieno di voglia e gioia. Ma per dove è una sorpresa…». Scriveva così ieri mattina Bastos sul proprio profilo . Aveva il passaporto davanti. La destinazione era nota, stranota, era Roma, era la Roma. Che non l’ha soffiato al , chiariscono a Trigoria, o meglio sì, ma solo perché la Roma lo seguiva da tempo e da tempo avrebbe potuto chiudere l’operazione con l’Al-Ain, un prestito di 6 mesi con diritto di riscatto fissato a 3 milioni e mezzo, mentre al giocatore andrà un ingaggio di un milione e mezzo più premi. L’accelerazione romanista si è resa necessaria dopo il tentativo del di andare a dama su un calciatore stimato da sempre da . Imbarcatosi su un volo della Emirates Airlines decollato nel pomeriggio da Dubai, Bastos è stato accolto al Terminal 3 dal solito Tonino Tempestilli. Assieme a lui c’erano il braccio di , Frederic Massara, l’agente del brasiliano Emmanuel De Kerckhove e un centinaio di romanisti. Oggi sarà il suo primo giorno giallorosso, sarà il debutto a Trigoria. Domani invece riceverà il battesimo dell’Olimpico, anche se da semplice spettatore. Contro la avremo un tifoso in più.

Capitolo Burdisso. La gente continua a chiedersi che fine farà Nicolas, e chi prenderà la Roma al suo posto. Calma e gesso, predicano a Trigoria, perché- certo- è altamente probabile che l’argentino andrà via in questa finestra di mercato. Probabile, attenzione. Non automatico. Burdisso ha chiesto la cessione, ma solo se si creerà l’opportunità giusta. Altrimenti - chissà - è persino possibile che Nico resti fino a giugno, quando andrà via a parametro zero, salvo eventuali ripensamenti. ha preso tempo, ha annunciato di volerne parlare con dopo la trasferta di domenica a Verona. La certezza è che la Roma non potrà "liberarlo" fin quando non avrà in mano un sostituto. I nomi sono sempre gli stessi: Heitinga dell’Everton e Paletta del Parma, col secondo forse un pelo favorito sul primo. Questione . Per il prestito del trequartista barra regista barra intermedio, è adesso più Sassuolo che Samp. Mentre si profila una soluzione pacifica per Sanabria. L’attaccante sarà molto presto della Roma. Mettendo sul piatto qualcosa in più dei 3 milioni della rescissoria, si eviterà probabilmente una guerra a colpi di carta bollata col . Una guerra che non ha senso tra due grandi club.