La miglior difesa non basta alla Roma. Ora serve l’attacco

04/12/2013 alle 09:44.

CORSERA (G. PIACENTINI) - Nella filosofia applicata al calcio, uno dei maggiori dilemmi resta quello se ai fini della vittoria sia meglio segnare un gol più dell’avversario o prenderne uno di meno. La scuola spagnola degli ultimi anni sembrerebbe dare ragione ai fautori del gioco d’attacco, anche se la storia del campionato italiano dice esattamente il contrario.

In questo contesto «storico » si inseriscono , che numeri alla mano sembra più capelliano che zemaniano, e la sua Roma: la formazione giallorossa ha, insieme al Lille (che però ha giocato una gara in più), la difesa meno battuta d’Europa, con solo quattro gol al passivo: un record che non consente a nessuna delle due formazioni di essere in testa al campionato. In Francia guida il Paris Saint Germain (34 gol segnati e e 8 subiti, esattamente il doppio rispetto al Lille che ne ha realizzati 17 e subiti 4), con 4 punti di vantaggio per i parigini. In Italia è prima la che, con il secondo attacco (29) e la seconda difesa (10), sembra aver trovato il giusto equilibrio, e ha tre punti di vantaggio sulla Roma. La formazione giallorossa, che con 28 gol è al quinto posto dei gol realizzati, fino a quando ha avuto il miglior attacco è stata in testa al campionato. Quando la media gol è calata - 5 reti nelle ultime 6 partite - ha invece perduto terreno, anche se ha mantenuto la porta nettamente meno battuta.

Colpa dei tanti infortuni che ha dovuto fronteggiare: senza , Gervinho, Borriello e non è facile per nessuno ed è per questo che il tecnico francese può cominciare a sorridere. è infatti sulla via della completa guarigione e nei prossimi giorni tornerà a lavorare in gruppo: il 16 al Meazza, contro il Milan, sarà della partita. , che ieri ha svolto lavoro differenziato, sta recuperando la forma migliore dopo mesi di inattività mentre Borriello è tornato a lavorare con il gruppo ed è in lizza per una maglia da titolare contro la . Se la giocherà con , il grande ex che a Bergamo si è accomodato in panchina nonostante l’emergenza. Riposo precauzionale per e , che oggi torneranno in gruppo come Balzaretti.