Nella partita dellora di pranzo sono diversi gli scontri diretti tra giocatori che a giugno si ritroveranno lun contro laltro nei gironi eliminatori del Mondiale.
Ce ne sarebbe stato uno di più se Mario Gomez avesse recuperato in tempo: nel Gruppo G si sono trovate insieme la Germania e gli Stati Uniti di Bradley. Miralem Pjanic ha portato la Bosnia per mano e per il bavero in Brasile e oggi incoccia in Facundo Roncaglia, al momento stabilmente tra i convocati dellArgentina. «LArgentina è la favorita, visti i giocatori che ha. Ma noi non la temiamo. Probabilmente alla fine ce la giocheremo con Iran e Nigeria, però non partiamo battuti contro nessuno», la speranza del bosniaco. La Bosnia è matricola al campionato del mondo, lOlanda di Strootman no di sicuro e nel Gruppo B si ritrova a giocare prima di tutto la finale delledizione passata, contro la Spagna. Da non crederci, non è qui il duello anticipato oggi in Roma-Fiorentina visto che né Borja Valero né altri in questa fase vengono presi in considerazione per la selezione spagnola. No, è Olanda-Cile lincontro da prendere in considerazione e lincrocio pericoloso odierno è quello con Mati Fernandez. Detto questo, bisogna prendere in considerazione il Brasile a cui il vecchio Maicon sta offrendo sangue, sudore e 180 minuti alla volta pur di essere chiamato per la grande kermesse e la Croazia di cui il giovanissimo Ante Rebic è appena diventato frequentatore abituale.
(corsport)