FRANCEFOOTBALL.FR - DE ROSSI, LA TORRE DI CONTROLLO. Il centrocampista che veniva da due stagioni difficili, era ambito da diversi club, tra cui il Manchester United. Ma al suo arrivo, Rudi Garcia lo ha messo al centro del progetto
PJANIC, LA CONFERMA. Poteva essere ceduto questa estate. Tanto più che Miralem Pjanic era diventato il bersaglio dei sostenitori romani dopo la sconfitta contro la Lazio nella finale di Coppa Italia. Ma il discorso di Rudi Garcia lo ha convinto. L'ex Lione si è sentito responsabilizzato nel gioco. Situato nei tre di centrocampo si intende bene con Francesco Totti. E quando l'infortunio ha colpito il capitano, Pjanic è stato il primo a farne le veci nel finale contro il Napoli andando a segno due volte (2-0, 18 ottobre).
KEVIN STROOTMAN, L'EQUILIBRATORE. E' l'elemento meno conosciuto del centrocampo della Roma. Ma l'olandese non è un principiante. Kevin Strootman è fa parte della nazionale olandese e ha già indossato la fascia da capitano. "E 'il leader della nuova generazione, parla già molto", ha dichiarato Dirk Kuyt. Arrivato dal PSV Eindhoven per 16 milioni di euro. Instancabile nella parte sinistra del centrocampo, Strootman ha dimostrato che può fare tutto, compreso rendere omaggio ai suoi compagni di squadra. "De Rossi è il primo difensore, non perde mai la palla e Pjanic è elegante, trova soluzioni. Il nostro centrocampo è uno dei migliori in Europa".