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Domani è il giorno di Gervinho

15/11/2013 alle 09:14.

IL ROMANISTA (P.A. COLETTI) - Novanta minuti per entrare nella storia. Gervinho domani sera giocherà la partita che potrebbe regalare alla sua Costa d’Avorio la terza partecipazione consecutiva ai Mondiali. A quasi un mese di distanza dall’info

La lesione muscolare rimediata contro il lo scorso 18 ottobre lo ha tenuto fuori causa fino a oggi. Senza di lui, con la contemporanea assenza di , la Roma ha avuto qualche difficoltà a creare tante occasioni da gol. La sua presenza contro il Cagliari il 25 novembre sarà fondamentale per riprendere a vincere in campionato dopo i due pareggi consecutivi. Proprio per questo non ha voluto rischiarlo nell’ultima partita giocata all’Olimpico contro il Sassuolo, preferendogli Caprari e Marquinho come cambi in attacco. E in conferenza stampa lo stesso allenatore francese aveva lanciato un appello al ct della Costa d’Avorio, Sabri Lamouchi: «L’importante è che non corra rischi di infortunarsi nuovamente: per fortuna l’allenatore della Costa d’Avorio è una persona intelligente, e questa cosa va gestita con intelligenza».

Lamouchi lo ha convocato per testarne le condizioni, il giocatore si sente bene e vuol fare di tutto per aiutare la sua nazionale. Ieri Gervinho si è allenato, per il secondo giorno consecutivo, senza problemi con i compagni ed è pronto a scendere in campo domani a Casablanca contro il Senegal. La qualificazione per gli ivoriani è «una conditio sine qua non», si legge sui media africani, tanto che la federazione ha fissato un premio di 9 milioni di franchi CFA (13.740 euro) per ogni giocatore in caso di passaggio alla fase finale del Mondiale 2014. E ieri è stato il ministro dello sport ivoriano, Alain Lobognon, a caricare Gervinho, Drogba e compagni: «Giocate per un paese intero, la Costa d’Avorio, che lo sport ha riconciliato in piena crisi militare e politica. È vostra responsabilità consolidare questi risultati. Gli ivoriani hanno fiducia in voi. Rendeteli felici e guadagnate questa terza qualificazione».

Questa sera altri due romanisti si giocheranno la possibilità di volare in Brasile il prossimo giugno. La Grecia di e la Romania di in questa sosta si giocheranno andata e ritorno dei playoff. L’andata si gioca questa sera ad Atene, il ritorno il 19 a Bucarest. Dovrà affrontare un lungo viaggio . La sua Bosnia, già qualificata per Brasile 2014, volerà a Saint Louis negli Stati Uniti dove l’aspetta l’amichevole di lusso contro l’Argentina. Volerà oltreoceano anche . Il Brasile di Felipe Scolari continuerà la sua preparazione al Mondiale affrontando l’Honduras domani a Miami e poi il Cile il 19 a Toronto. L’americano Bradley resterà, invece, in Europa. I suoi Stati Uniti se la vedranno a Glasgow con la Scozia e a Vienna con l’Austria. Anche non andrà lontano: l’olandese giocherà domani a Genk contro il Giappone di Zaccheroni e il 19 all’Amsterdam Arena contro la Colombia.

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