CORSERA (G. PIACENTINI) - È francese, ma ha già capito come vanno le cose in Italia. In un misto tra scaramanzia e ammirazione nei confronti di un tecnico e du una squadra che stimaRafa Benitez e il NapoliRudi Garcia mette le mani avanti
Sulla gara singola, però, Garcia è più ottimista: «Siamo pronti. Me ne sono accorto guardando i ragazzi nellultimo allenamento. Giochiamo per vincere: in casa o in trasferta, non importa lavversario. Se ci sarà lopportunità di vincere, lo faremo. Ci sono tanti grandi giocatori in campo e sarà una grande partita: potrebbe finire anche con un banale 0-0 ma non credo. Continuare la serie sarà importante, questa striscia positiva aiuta la squadra ad andare avanti. Spero che ci sia spettacolo e che, alla fine, i nostri tifosi saranno felici». Dando per scontati i recuperi di Maicon, Strootman («ha un po di dolore al tallone») e Pjanic, sono due i ballottaggi che il tecnico dovrà risolvere: Dodò o Torosidis come vice-Balzaretti e Ljajic che potrebbe insidiare Gervinho e Florenzi per un posto nel tridente. «Preferisco fare una scelta difficile piuttosto che non avere la possibilità di scegliere. Ljajic si è allenato bene e può fare la differenza, Gervinho ha qualche problema fisico. In difesa possono giocare Torosidis, che ha fatto molto bene, Romagnoli o posso abbassare Marquinho. Dodò ha avuto un infortunio grave in passato, ora mi sembra che abbia cambiato la mentalità. Mi piace il suo essere un bravo ragazzo, oltre che un buon giocatore: ha grande talento e sarà un terzino moderno. Limportante è il livello complessivo della squadra, non chi gioca».