Strootman il guerriero, l’etichetta è di rigore

18/09/2013 alle 09:57.

IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Il primo pensiero adesso è: giù le mani da Strootman. Oppure: Strootman per sempre a Roma. L’impatto tra l’olandese e il giallorosso è stato impressionante, diciamo pure un amore al primo incontro. Sarà per quel mascellone mobile, per quello sguardo da brutto e antipatico, per quel modo di

MAGLIA E CARTELLINO

La prima domanda che gli hanno fatto a Riscone di Brunico, il giorno della sua presentazione, è stata: ma non sono troppi i venti milioni pagati per lei? Lui, indurendo la mascella, ha risposto di no. Un no, secco. Perché quei soldi per un ragazzo della sua età non possono essere che uno stimolo a fare bene. Oggi, a distanza di due mesi da quel giorno di ritiro, a Trigoria già stanno facendo il calcolo di quanto Kevin ora valga di più, di come si sia valorizzato in poco tempo. Ha preso la maglia di Aldair, precedentemente ritirata, perché viene considerato un top player e solo per uno così - disse la società - poteva essere estratta dalla cornice la mitica “6” di Pluto. Ecco quel numero è andato da Pluto a Cerbero. Due cani diversi.

REPARTO COMPLETO

, e . Il quesito: c’è un centrocampo più forte in Italia? Una probabile risposta: sì, quello della . Forse. Ecco, diciamo che entrambi i reparti sono di un livello superiore alla media. Perché all’interno c’è qualità e classe, forza e personalità. Vidal, Pirlo e Marchisio (o Pogba) se la giocano con , e (o Bradley), senza dimenticare le corse e le fatiche di , che fa il jolly a tutto campo. Forse la è superiore nel quarto uomo, la Roma non ha un ricambio all’altezza dei titolari, pur avendo un ottimo rincalzo.