CORSERA (L. VALDISERRI) - Quindici mesi fa non lo voleva nessuno, nemmeno lo Zurigo, a cui fu proposto dalla Fiorentina in prestito gratuito. Veniva dallaggressione di Delio Rossi durante Fiorentina- Novara e da unopinione pubblica che si era schierata compatta con lallenatore-pugile perché pochi ambienti assomigliano a una caserma come il mondo del calcio
Ljajic è tornato il talento che aveva attirato le attenzioni di sir Alex Ferguson sotto la guida di Vincenzo Montella, lallenatore che gli ha dato una seconda possibilità e un consiglio prezioso. Adem cercava sempre lincrocio dei pali, lAeroplanino gli ha suggerito di mirare il portiere. Cè sempre uno scarto fisiologico tra quello che vedi e quello che fai. Lo insegnano anche ai tiratori con larco. Papà Samir domenica sera era felice: la scelta di Adem è stata quella giusta. Con Francesco Totti lintesa è naturale, proprio come quella che aveva con il «fratello» Stevan Jovetic. Credete che sia facile tirare una punizione con Totti in campo? E che sia facile tirare un rigore con Strootman, De Rossi e Borriello sul terreno? Ljajic ha fatto tutte e due le cose. A Roma è già di casa.