CORSPORT (A. POLVEROSI) - Dopo appena 4 giornate, nella differenza fra la Roma di oggi e quella del campionato scorso cè un dato che colpisce forse più dei punti (+5 considerando i tre punti ottenuti a tavolino con il Cagliari) e della posizione in classifica (ora 1ª, allora 10ª). Sono i gol subiti
SENZA COPPE - E la più scontata delle ragioni, ma anche la più sincera. Lassenza delle partite di metà settimana offre almeno quattro vantaggi. Il primo: consente ai giocatori di recuperare senza fretta da infortuni e acciacchi vari; (...) Il secondo: Garcia, che è al debutto nel calcio italiano, ha la possibilità di immagazzinare più informazioni potendo concentrarsi su una sola avversaria a settimana. Il terzo: come è successo nel derby, può sfruttare la stanchezza delle avversarie che escono dalla settimana di Coppa (...) la Roma si infilerà in questo buon calendario: in teoria il 19 ottobre dovrebbe incontrare il Napoli tre giorni prima dellimpegno degli azzurri a Marsiglia, ma è probabile il rinvio al 18 dicembre perché quel sabato nella Capitale ci sarà una manifestazione dei No Tav;(...) Il quarto: aiuta a conservare le energie fino in fondo alle partite e la Roma, sotto questo aspetto, è già partita bene segnando 10 gol su 10 nel secondo tempo. Lanno scorso, senza le coppe, la Fiorentina ha avuto una bella continuità di gioco che tutti le riconoscevano, così è aumentata rapidamente la sua autostima. Può accadere anche alla Roma.
SORPRESA E RIVINCITA - Quando, alla vigilia del campionato, abbiamo fatto un sondaggio per capire chi potesse ricoprire il ruolo di anti-Juve (non di candidata principale allo scudetto), solo uno dei 50 personaggi del calcio da noi interpellati ha fatto il nome della Roma (il giusto riconoscimento va a Guido Angelozzi, diesse del Bari). Molti si sono stupiti anche quando Prandelli ha indicato la Roma come possibile sorpresa. (...)
L'INFINITÀ DI TOTTI - Da intendere nel senso letterale del termine: non finisce mai. E un fenomeno da studiare perchè fra tutti i giocatori che hanno terminato la carriera più o meno alla sua età la risorsa maggiore era (è) laspetto fisico e atletico. Gente come Maldini, o adesso Zanetti, non ha smesso mai di correre. Francesco non smette di correre, ma soprattutto di giocare. Nessuno, a quelletà, ha mantenuto lo stesso livello tecnico.
IL RECUPERO DI DE ROSSI - E da collegare al punto 2. Anzi, è lesemplificazione del punto 2. Nessuno ha sorpreso più di lui (non Totti, che pure lanno scorso è stato il migliore) e nessuno ha più voglia di rivincita di lui. La vena sotto la mascella continua a gonfiarsi fino a far sembrare il suo collo quello di un toro. Ma dentro, adesso, il sangue scorre piano, quasi freddo.
L'ORGANICO E IL GIOCO DI QUALITÀ - Se davvero il derby ha consegnato a Garcia la nuova, anzi, la vecchia versione di Balzaretti, il quadro è completo. La Roma ha 13-14 giocatori forti e di qualità: un portiere esperto, due esterni che salgono e segnano, un trio di centrocampo che per tecnica, forza fisica, dinamismo e capacità tattiche, non ha nessunaltra squadra in Italia, più Totti, Ljajic, Gervinho e fra un po Destro. Giocatori di qualità che determinano un gioco di qualità. Con le coppe mancherebbero le alternative, senza coppe è perfetto.