CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - Difficilmente i tifosi accorsi tra le montagne dellAlto Adige riusciranno a vedere e toccare Kevin Strootman, il ventitreenne centrocampista (ormai ex Psv Eindhoven e della nazionale orange). Il ragazzo olandese dopo
L’ARRIVO IN ITALIA - « L'accoglienza che ho ricevuto a Roma e alla As Roma ha pienamente soddisfatto le mie aspettative, se non superato. L'avventura comincia adesso. E' stato meraviglioso vedere come i tifosi della Roma mi abbiano accolto, saltando e urlando per me. Devo fare in modo che continuino ad amarmi in questo modo anche l'anno prossimo». Prosegue il centrocampista: «Prima di accettare l'offerta della Roma ho parlato con Van Bommel e Stekelenburg, mi hanno raccontato della grande passione dei tifosi italiani. L'accoglienza che ho ricevuto al mio arrivo è stata incredibile, mi ha fatto venire la pelle d'oca. Sono molto contento di essere arrivato qui a Roma, andare a giocare all'estero è sempre un grande passo in avanti per la carriera di un calciatore».
BENVENUTO - Il tecnico francese Rudi Garcia, che ha lanciato molti campioni a Lille, ha convinto Strootman di poter essere un grande protagonista nella Roma. «Ci siamo sentiti 4 o 5 volte. Mi sono sentito il benvenuto qui su molti piani, è meraviglioso».
SVOLTA - Mark Van Bommel lo ha informato sull’Italia . Mark ha esperienza in Italia e dell’Italia. Mi ha detto quanto sia grande la passione dei tifosi qui, quanto sia speciale l'atmosfera negli stadi e di come la cultura del calcio sia completamente diversa qui. Dopo la mia prima visita alla Roma posso dire di aver potuto verificare tutto di persona. Mi ha detto quello che conta per me, ovvero che avrò la possibilità di confrontarmi con i migliori giocatori del mondo, mi allenerò tutti i giorni con loro e giocherò contro squadre come Inter, Napoli, Juve... Questa è la svolta per ila mia carriera, ne sono sicuro».
