IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - Walter Sabatini, il ds della Roma, sta facendo sul serio per portare Kevin Strootman a Trigoria ma il suo compito non è assolutamente facile. Perché gli ostacoli da superare non sono bassi
IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - Walter Sabatini, il ds della Roma, sta facendo sul serio per portare Kevin Strootman a Trigoria ma il suo compito non è assolutamente facile. Perché gli ostacoli da superare non sono bassi. Il Psv, ad esempio, dichiara incedibile (strano...) il suo giocatore, «abbiamo già ceduto Lens e Mertens e non cè bisogno di vendere altri», dicono in sede, inoltre lo stesso Kevin non è mai apparso affascinato da unesperienza in Italia. Con la forza dei soldi, però, tutto è possibile. E Sabatini sta cercando i soldi necessari (traduzione: cessione di Osvaldo e De Rossi) prima di piazzare lassalto finale, a club e giocatore. Soldi in contanti, nessuna contropartita tecnica come sarebbe accaduto per Radja Nainggolan. Per prendere Strootman, Sabatini si è affidato a uomini di sua assoluta fiducia che stanno portando avanti la trattativa con lOlanda: non appare una faccenda da consumarsi in fretta, ma lintenzione della Roma di provarci fino in fondo è a prova di smentita. A Roma e dintorni sanno che 15 milioni potrebbero addirittura non bastare per portare via Strootman, ma non mollano.
OCCHIO AL NAPOLI - Su Strootman ci sta, da tempo, anche il club di Aurelio De Laurentiis che sta studiando la maniera migliore per spendere i soldi ricavati dalla partenza di Cavani. È stato Rafa Benitez in persona a segnalare il nome dellolandese al ds Riccardo Bigon. Che, vale la pena ricordarlo, ha già portato a Napoli un altro (ex) giocatore del Psv di Eindhoven, cioè Mertens.
LEO VUOLE DDR - Dopo aver incontrato Aurelio De Laurentiis per trattare Cavani, Leonardo, il ds del Paris Saint Germain, giovedì sera è partito per Capri dove cera ad aspettarlo la sua compagna Anna. Leo resterà nellisola ancora un paio di giorni poi incontrerà nuovamente il Napoli per mettere nero su bianco per il trasferimento del Matador a Parigi. Una volta chiuso con De Laurentiis, Leonardo incontrerà la Roma per De Rossi. È stato Jean Claude Blanc, dg del Psg (ex Juventus) presente allincontro romano con De Laurentiis, a svelare le prossime mosse del club parigino. «Prenderemo De Rossi», si è lasciato scappare. Leonardo vuole Daniele, la Roma lo sa ed è pronta a sentire lofferta del club francese. Che, secondo indiscrezioni, non dovrebbe essere alta, tra i 7 e i 10 milioni di euro. Il Psg sa che la Roma vuole vendere il giocatore, sa anche che De Rossi guadagna un botto (48 milioni di euro lordi fino al 2017) e, quindi, vuole fissare il prezzo, prendere o lasciare. Accollandosi uno stipendio così pesante, il Psg alla Roma vuole dare poco. Il ragionamento è semplice: cara Roma, ai soldi del cartellino di De Rossi vanno aggiunti i soldi che tu risparmi. Tutto questo senza dimenticare che al Psg piace (tanto) pure Marquinhos.
LA PREFERENZA INGLESE - Anche se ancora non è uscito allo scoperto, il Chelsea segue con attenzione la situazione di De Rossi. Muovendosi alle stesse cifre ipotizzate per il Psg, ovviamente. E la Roma, che per ora non ha in mano alcuna offerta reale per DDR, sta cercando di trarre il massimo vantaggio dalla faccenda. In ogni caso, deciderà De Rossi. Il quale, vale la pena ricordarlo, non ha mai fatto mistero della sua passione per il calcio inglese.
LA NOVITÀ - Parlando con Leonardo di De Rossi (e Marquinhos...), Sabatini affronterà anche largomento Pastore. Largentino, vista la situazione in casa parigina, non ha più la certezza del posto e il ds giallorosso, cioè colui che lha portato in Italia, non ha mai smesso di sognare di prenderlo per la Roma. Magari con una formula che economicamente non impegni troppo la Roma, quindi non per un acquisto a titolo definitivo.