CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - «Il rafting? Serve a fare gruppo. Rappresenta la nostra stagione: siamo sulla stessa barca e dobbiamo arrivare a destinazione». E poi : «Guarda che fine ho fatto... Ma te rendi conto?». Chi ha detto queste due frasi? Non si vince niente ma si evince molto. La risposta è facile.
A RITMO DI SAMBA - Primo gommone a ritmo di samba. Solo brasiliani (Marquinho, Taddei, Maicon, Dodò, Julio Sergio e Castan), mentre il secondo era formato dallo staff tecnico. In totale 6 gruppi: il capitano Francesco Totti sulla stessa imbarcazione con Pjanic, Lamela, Bradley, Burdisso e Osvaldo. «Bella cascata» le prime parole di Maicon dal ritiro giallorosso, seguite da «ho preso una botta alla schiena » che non dice granchè. Totti in coda alla discesa ha ripreso un po’ di buon umore espresso tirando sassolini al gommone di Florenzi.
SERATA IN BAITA - A chiusura di questa giornata abbastanza diversa dalla routine quotidiana del terreno di gioco, la Roma si è concessa una cena tipica in una baita d’alta montagna altrettanto tipica. In mattinata solo qualche schema con Lamela provato spesso come prima punta. Oggi si torna a lavorare duro: due sedute di allenamento, la prima semichiusa (fino alle 10,15) al pubblico e ai media, la seconda (che in un primo momento doveva restare chiusa) aperta a tutti. Garcia, o chi per lui, avrà capito che non era il caso. Si avvicina il primo vero test per i giallorossi: domenica alle 17,30 la Roma affronterà, sempre a Riscone, i turchi del Bursaspor.
