IL TEMPO (A. AUSTINI) - Cessioni vitali. E complicate. Il mercato della Roma ruota attorno a Marquinhos e Osvaldo, il primo conteso da Psg e Barcellona, l'altro richiesto da inglesi e russi. Sabatini ha sostanzialmente venduto il brasiliano a Leonardo per una cifra non lontana da 40 milioni di euro e comprensiva di bonus e
Osvaldo è stato contattato da Spalletti ma almeno fino a ieri non voleva saperne di trasferirsi allo Zenit. I russi hanno pronti 20 milioni e uno stipendio da quasi 5 netti all'attaccante. Un avvocato dell'argentino ha trattato ieri con il ds del club di San Pietroburgo: tutto inutile se Osvaldo non si convince. Aspetta il Manchester City e Sabatini ha riallacciato i contatti con gli inglesi, mentre il Napoli è alla finestra.
Capitolo acquisti. Al massimo entro domani De Sanctis sarà giallorosso. Accordo chiuso con un biennale da circa 1 milione netto, mentre il Napoli dovrebbe regalare il cartellino al portiere: al più tardi martedì Garcia lo aspetta a Riscone. Tra Strootman e la Roma rimangono dettagli da sistemare, manca poco anche all'intesa con Maicon: il brasiliano si ridurrà lo stipendio e il City darà il suo contributo. Si è messa in salita la trattativa per Gervinho. L'Arsenal ha respinto la richiesta giallorossa: prestito a 1 milione riscatto a 6. I Gunners vogliono cedere l'ivoriano a titolo definitivo, Sabatini offre 5. Non bastano. Si potrebbe riaprire lo scambio Gilardino-Borriello col Genoa, mentre ieri sono stati annunciati gli acquisti di Benatia (oggi la presentazione) e Skorupski: il difensore è stato valutato 13,5 milioni e ha firmato per 5 anni, all'Udinese 10 milioni più la comproprietà di Verre e Lopez, il portiere è costato 890 mila euro più commissioni (quadriennale con opzione per il quinto). «È una grande sfida, ma non ho paura» le prime parole da giallorosso.