LEGGO (F. BALZANI) - Due portieri, un terzino e tre centrali. La rivoluzione della Roma questa volta è partita dalla difesa. Maicon è sbarcato a Fiumicino alle 7 e dopo aver ricevuto il primo abbraccio di una trentina di tifosi (anche quello di una comitiva di giapponesi) si è recato prima al Gemelli (dove la sua presenza ha eclissato anche
Se Sabatini ha fornito le truppe, ora sta a Garcia posizionarle. Anzi questo compito il tecnico lha riservato a uno dei suoi due vice ovvero Fichaux. Lex-calciatore del Lilla era considerato uno dei migliori tattici della difesa in Francia e in questi primi giorni di ritiro ha diviso il campo con Garcia più attento alla fase offensiva.
Ripetute alla Zeman - Ieri però niente tattica, solo lavoro atletico con il ritorno alle tanto temute ripetute sul campo C. Stavolta niente gare a tempo, ma sulla distanza. I giocatori che in 4 minuti hanno percorso il maggior numero di metri (1200 circa) sono stati Lamela, Bradley, Balzaretti, Romagnoli, Pjanic, Taddei e Florenzi. Male Benatia, Totti, Osvaldo, Borriello e Dodò (800).
Pjanic leader - Il bosniaco in questo ritiro oltre a guidare il gruppo nelle ripetute, è diventato un leader dello spogliatoio. Garcia si affida a lui per parlare con la squadra, Benatia e Jedvaj lo hanno ringraziato in conferenza e anche i tifosi hanno smesso di contestarlo. Si allontanano quindi le voci che lo volevano allestero mentre salgono le possibilità di vederlo titolare nel tridente. La Roma, infatti, continua a cercare centrocampisti. Dopo Strootman (domani la firma) si cerca di chiudere a 7 milioni per Imbula, congolese del Guincamp cercato anche dal Marsiglia. Si complica, invece, Gervinho