De Rossi e Osvaldo: i tifosi hanno diritto di sapere

28/07/2013 alle 11:57.

CORSPORT (L. FERRAJOLO) - I romanisti sarebbero più tranquilli se stasera, con Garcia e la squadra, se ne andasse negli Usa, a casa del presidente, anche Walter Sabatini. Invece Sabatini resterà a lavorare in Europa, al di qua dell’Oceano, e questo particolare suscita una certa inquietudine. Perché a giudicare da queste prime pallide esibizioni



Un tragico dubbio però frena questa crescita e la serenità dei tifosi: di quale Roma parliamo, di questa con e Osvaldo? O piuttosto di un’altra, priva di uno dei due, o peggio ancora, di entrambi? Ecco perché avremmo preferito che partisse per gli Usa, ecco perché avremmo preferito sapere già che la squadra è questa e non si tocca.



In verità, personaggi autorevoli l’hanno quantomeno auspicato: [...] tecnico e capitano vogliono che i due restino. I tifosi anche, fatta eccezione per qualche esigua e rumorosa minoranza. Se ci fosse una logica, il dilemma non dovrebbe nemmeno porsi, ma da quella telefonata captata casualmente, abbiamo saputo che oltre a Marquinhos, sarebbe partito anche Osvaldo. E la Roma americana, tra i difetti che ha, continua a coltivare quello del silenzio: perché non dice chiaramente cosa vuol fare? Perché non spiega se Osvaldo è destinato ancora a essere ceduto, ed eventualmente se per problemi di cassa? [...] Perché privarsi di Osvaldo, sapendo tra l’altro che ne avrà ancora per molto? Perché tenere sul mercato due giocatori che l’allenatore, la squadra e i tifosi vogliono trattenere a Trigoria?



Qualcuno lo deve spiegare. Magari il fresco
Baldissoni, o meglio ancora, il presidente che domani riabbraccerà la squadra. L’equivoco, il silenzio, non sono più tollerabili: il tifoso ha diritto di sapere. E magari ne ha ancora di più se sta pensando di abbonarsi [...]. Caro mister Pallotta, perché ora che la sua Roma viene a trovarla, non ci toglie finalmente da questa graticola, dicendo, magari con una bella video conferenza, che cosa vuol fare?