GASPORT (F. VELLUZZI) - Lui le chiama scorie. Ma per fortuna Alessandro Florenzi la pensa come il suo idolo Ligabue: «Il meglio deve ancora venire». E sabato sera, per Flo il meglio è arrivato: qualificazione con un turno danticipo alle semifinali del campionato europeo Under 21 e gol. Un tocco di piatto, un colpo di biliardo, col quale
Paradiso Under Per Florenzi lUnder è un paradiso. Pur scalando posizioni su posizioni nel calcio italiano, è sempre rimasto attaccato a questo gruppo. E ieri, in ritiro, gli è tornato il sorriso, perso dopo la batosta della finale di Coppa Italia, e la voglia di far scherzi ai compagni: «Ero arrivato a Milanello con tante scorie, soprattutto per la sconfitta con la Lazio, non tanto per il fatto di non aver giocato nemmeno un minuto in finale. E mi sono caricato per dare il meglio qui. Mangia è eccezionale: pretende tanto da noi, ma ci dà tantissimo ». Un allenatore perfetto anche per il club. Invece Florenzi non sa ancora quale sarà il suo tecnico alla Roma: «Non ci sto proprio pensando. Così come non sto pensando al mio futuro giallorosso. Dopo lEuropeo, io e Destro penseremo a tornare grandi con il club».
Destro A proposito, ieri lattaccante marchigiano era decisamente più sollevato anche se Kleyman gli ha negato, con una gran parata, la gioia del gol. Ma limpatto con la gara è stato buono. Mattia ha qui il papà Flavio (ex terzino: «Gli israeliani menavano di brutto, ma io pure, ai miei tempi, mi difendevo»), lamammae la fidanzata Ludovica che ha finito gli impegni col programma di Rai 1 «LEredità». Ieri lo staff Destro aveva programmato una gita sul Mar Morto, ma la mezza giornata lasciata libera ai ragazzi da Mangia ha fatto cambiare tutto. E papà, mamma e fidanzata si sono potuti godere per sette ore il loro cocco.