Pallotta punge Lotito: tifa per noi. Ancora attesa per il nuovo allenatore

07/06/2013 alle 11:30.

REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - «Forse è vero quello che si dice, che Lotito è un tifoso della Roma». Gli effetti del derby tardano a dissolversi, ed è arrivata ieri, in questi termini

REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - «Forse è vero quello che si dice, che Lotito è un tifoso della Roma». Gli effetti del derby tardano a dissolversi, ed è arrivata ieri, in questi termini, la replica di Pallotta al presidente della Lazio, che aveva definito quello giallorosso «un club che non esiste, come squadra e come società, che se non fosse sorretto da una banca sarebbe già fallito».



Il numero uno statunitense segue le vicende romaniste da Boston, per nulla intenzionato a tornare nella capitale a breve per seguire da vicino il caos delle ultime ore. Tra le dimissioni di Baldini, e il conseguente vuoto decisionale, alla pachidermica scelta dell’allenatore. «A quanto pare Lotito sente il bisogno di parlare di noi a sproposito e con evidenti inesattezze — continua la replica di Pallotta — in ogni caso, voglio rassicurare lui e chiunque altro che l’As Roma è viva e solida. E che importanti risultati sul campo arriveranno presto».



I tifosi se lo augurano, mentre spererebbero che prima dei risultati arrivasse almeno un nuovo mister. La scelta che più piace a è quella di . Le parti starebbero trattando sulla base di un biennale, ma non si capisce perché sia necessario tutto questo tempo, visto che il tecnico è svincolato. La Roma neanche ieri è riuscita a chiudere la trattativa, inevitabile si pensi che possa esserci un inserimento ormai non più a sorpresa di un outsider come Mancini.



A questo punto è legittimo pensare che l’annuncio possa arrivare all’inizio della prossima settimana, a un mese da raduno della squadra. In tutto questo da registrare le parole del presidente del , De Laurentis. «
Marquinhos e Lamela li ho trattati con Unicredit, gli ho offerto 40milioni. C’è un certo Fiorentino che voleva invece darmi a tutti i costi Osvaldo».