CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - In diretta da New York lex allenatore del Lille: «La mia filosofia di gioco? Un calcio offensivo, ma senza dimenticare che per vincere qualcosa serve anche difendersi»
CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - In diretta da New York lex allenatore del Lille: «La mia filosofia di gioco? Un calcio offensivo, ma senza dimenticare che per vincere qualcosa serve anche difendersi». E Sabatini: «Garcia è una sintesi dei nostri allenatori precedenti» . Forse andrebbe corretto con la sintesi delle migliori caratteristiche dei due tecnici precedenti. Ma insomma, il pensiero è quello. «Di tutto il resto, di calcio, schemi, preparazione e così via, ne parleremo a Roma» ha aggiunto Garcia.
COME SARA - (...)Negli ultimi anni Rudi Garcia ha adottato principalmente due moduli: il 4-2-3-1 (prevalente nellanno del titolo di Francia, stagione 2010-11) e il 4-3-3, prevalente nellultima stagione quando il tecnico francese si è visto portar via anche il giovane talento Hazard, trequartista di riferimento. Dunque non è dato di sapere con qualche modulo giocherà la sua Roma e se in accordo con Sabatini condurrà un mercato scegliendo giocatori per un modulo o se invece, date certe caratteristiche, alla fine sarà lui ad adattarsi alla rosa completata dalle operazioni di mercato.
ADESSO - (...)Vediamo con il 4-2-3-1. Dando Benatia già in giallorosso, ecco la difesa a quattro con il marocchino e Castan centrali, Marquinhos e Balzaretti sulle fasce dove Garcia vuole giocatori di corsa. A centrocampo i due mediani che devono essere forti fisicamente con caratteristiche di frangiflutti. In questo caso abbiamo schierato De Rossi e Bradley. Sulla linea dei trequartisti Garcia ama giocatori di qualità e anche la Roma pre-mercato ce li ha: Lamela, Pjanic, Totti hanno piedi e fantasia. Difficile farli giocare insieme, ma un allenatore bravo deve riuscirci... In avanti Destro, considerando Osvaldo in partenza. Con il 4-3-3 invece, Pjanic si collocherebbe in regia con De Rossi e Bradley ai lati.
DOPO - Ma vediamo come potrebbe essere la Roma a fine mercato. Con il 4-2-3-1 troviamo due terzini giovani ma già molto forti e con le caratteristiche chieste, vale a dire Jung e Digne, (questultimo con Garcia al Lille). In mediana abbiamo messo Nainggolan e Paulihno mentre davanti il quartetto non cambierebbe. Sarebbe una Roma molto qualitativa e forse un po sbilanciata in avanti e a caccia degli equilibri giusti. Nel 4-3-3 invece Pjanic può retrocedere centrale tra Nainggolan e Paulinho lasciando in avanti il tridente Lamela-Destro-Totti.