Tutto passa per il derby

09/05/2013 alle 10:05.

IL TEMPO (S. PIERETTI) - Centottanta minuti al termine del campionato, restano ancora in ballo molti obiettivi. E, allo stato attuale, il derby di Coppa Italia assegna un posto per l’Europa mentre chi perde tra Roma e Lazio resta fuori



La squadra di Allegri mantiene quattro punti di vantaggio sui toscani che negli scontri diretti sono in vantaggio. Ai rossoneri servono ancora tre punti per avere l’aritmetica certezza del terzo posto: la sfida casalinga con la Roma e l’ultima trasferta di Siena dovrebbero garantire ai milanisti gli ultimi tre passi decisivi. La appare destinata all’Europa League: i quattro punti di vantaggio sull’Udinese e i sei su Lazio e Roma sembrano un’ampia garanzia. I prossimi due impegni contro il Palermo al Franchi - e in trasferta col
- dovrebbero garantire quel punto che manca per tagliare il traguardo finale. I due punti di vantaggio che separano l’Udinese dalle due formazioni romane non garantiscono appieno i friulani, in svantaggio negli scontri diretti con la Lazio, ma in vantaggio coi giallorossi.




Ai bianconeri di Guidolin - qualora i biancocelesti vincessero i due prossimi confronti contro Samp in casa e Cagliari in trasferta – «bastano» due vittorie contro l’Atalanta e l’Inter nell’ultima di campionato a San Siro. La posizione della Roma, in svantaggio negli scontri diretti sia coi friulani, sia con la Lazio, è quella più complicata considerando anche il calendario: Milan in trasferta e all’Olimpico. Insomma, tutto rischia di decidersi nel derby di Coppa che assegna l’ultimo posto per l’Europa League.Dopo quattordici anni l’Inter resta fuori dall’Europa. Non accadeva dal 1999. Atalanta e Sampdoria festeggiano con due turni di anticipo la permanenza in serie A.




La corsa alla salvezza coinvolge quattro squadre per due posti, ma il destino del Siena sembra segnato. I toscani hanno sei punti di distacco dal , ma sono in vantaggio negli scontri diretti coi rossoblù. I bianconeri dovrebbero conquistare sei punti nelle prossime due partite contro
e Milan: considerando la difficoltà del campionato, la condanna della squadra di Mezzaroma sembra esecutiva. Arranca anche il Palermo, sconfitto ieri dall’Udinese. La squadra di Sannino nelle prossime due partite affronterà la
in trasferta e il Parma in casa.




Anche i siciliani sono in vantaggio sul per quanto riguarda gli scontri diretti, ma i quattro punti di distacco sono un’ampia garanzia per la squadra ligure che nelle prossime due gare sfiderà prima l’Inter a Marassi e poi il
al Dall’Ara. Ancor più tranquillo il Torino, che vanta cinque punti di vantaggio sul Palermo.