Mezzogiorno di fuoco Si parte con Acea-Cantù, gara2 delle semifinali di basket: il pienone di martedì per la «bella» contro Reggio Emilia difficilmente si ripeterà, se non altro perché si giocherà alle 12 — ma non c’è ancora l’ufficialità — anziché la sera, anticipo obbligato.

Febbre da cavallo Appena suonerà la sirena, di corsa a Piazza di Siena, dove domenica si concluderà il concorso ippico con il Gran Premio Città di Roma, che inizierà alle 14, durerà fino alle 17, secondo per importanza solo alla Coppa delle Nazioni di domani. A premiare, ci sarà Alemanno, che ingannerà l’attesa per i risultati elettorali: il sindaco, che aveva provato a rinviare il derby, si ritrova invece una zona off limits con un raggio di qualche chilometro.

Gran finale Già, il derby. I tavoli per la sicurezza si susseguono con cadenza giornaliera: ieri il Questore di Roma, Fulvio Della Rocca, ha incontrato i responsabili di Roma, Lazio, Coni, Lega e Osservatorio per fare il punto della situazione. Domenica, saranno oltre mille (con rinforzi provenienti da tutta Italia) gli agenti sparsi per la città, più altri 500 per garantire lo svolgimento delle elezioni: oltre alla zona dell’Olimpico, sorvegliata anche per via aerea, massima attenzione per le aree (soprattutto al centro) teatro dei festeggiamenti dell’una o dell’altra squadra. Per oggi, invece, è in programma il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza, presieduto dal prefetto Pecoraro, altro step di avvicinamento al grande (e temuto) evento. E i 7mila biglietti staccati nel primo giorno di vendita libera (complessivamente siamo a 48mila) fanno felici Roma, Lazio e Lega ma aumentano la preoccupazione. Alle squadre, questi discorsi interessano meno: la Lazio è nel bunker di Norcia, la Roma domani sera si rinchiuderà invece a Trigoria. I protagonisti arriveranno quando è già tutto pronto.