Roma, lasciati illuminare

21/04/2013 alle 11:37.

CORSPORT (M. EVANGELISTI) - Ogni squadra ha i suoi fari. Gli altri sono navi da carico, portano merce e si lasciano guidare. Non c’è nulla di strano o di offensivo in questo: i ruoli sono ruoli. Fossero tutti uguali, il calcio sarebbe uno sport individuale invece del purissimo gioco di squadra che è, secondo in questo soltanto al rugby.

 

TOTTI

CONDIZIONE FISICA - Mai stato meglio. E’ retorico dirlo, ma se avete visto un altro che a trentasei anni va a inseguire i palloni tra i piedi dei portieri segnalatelo. ha il merito non tanto di essere un fuoriclasse nato e allevato, ma soprattutto di essersi gestito con la massima cura in una piazza difficile. NIente bagordi, poca o punta vita mondana, calcio al di sopra di ogni cosa. Ovviamente va gestito e anche in questo Andreazzoli sa il fatto suo.

FATTORE X - Intendiamo con questo il tasso d’importanza che il giocatore ha rivestito negli ultimi successi della squadra. Carisma a parte, anche nelle giornate in cui non tutto gli riesce a perfezione resta l’uomo che accende il gioco. Con un tocco, con un tacco. (...)
 
MOTIVAZIONI - Altissime. Si è messo in testa di diventare il miglior cannoniere di sempre e sa di avere poco tempo per battere Piola. Vorrebbe giocare di continuo. Bisogna tenerlo fermo, qualche volta.

 

CONDIZIONE FISICA - Non attraversa il momento migliore della carriera. Ma forse sta per arrivare il momento migliore dell’anno. Nella semifinale di Coppa Italia è partito lento, affidandosi ai lanci lunghi che, oltre a non essere la sua specialità, sono anche chiaro sintomo di insicurezza nel giocare palla. (...)

FATTORE X - Talmente poco ha inciso negli ultimi tempi che persino i tifosi, i quali gli avevano consegnato il cuore, hanno cominciato a non ritenere disdicevole l’idea di cederlo. Proprio mentre la società sta invece calcolando come probabilmente non sarebbe un affare. Se ritrova la verve consueta torna immediatamente a essere ciò che è sempre stato: torre ferma che non crolla.
 
MOTIVAZIONI - Non è tipo da scoraggiarsi per qualche colpo a vuoto. Si è visto nel derby quanto resti romano e romanista. Ma seppure dovesse andar via (Mourinho lo porterebbe anche a casa), pretende di farsi rimpiangere.

 

LAMELA

CONDIZIONE FISICA - E’ una bella statua di marmo. Una statua che si muove rapida e alla quale il fiato sembra non mancare mai. In Argentina non era abituato a rientrare e difendere. In Italia lo ha fatto spesso, non sappiamo quanto volentieri. S’infortuna di rado (scongiuro libero, in questo caso) e si beve novanta minuti in un sorso solo. E’ ancora un po’ discontinuo nel rendimento, ma non sembra un problema di stanchezza. (...)

FATTORE X - Diremmo che l’allenatore del Torino, Ventura, ne ha data la misura precisa: puoi giocare bene quanto vuoi, però se incontri un giocatore che da lontano in diagonale mette la palla all’incrocio dei pali ti saluto.(...)
 
MOTIVAZIONI - Qualche volta sono il suo limite. Ma sta cominciando a divertirsi in questa squadra e in questa vita. Il richiamo del e dei vari Manchester va diventando insistente. Purché non diventi irresistibile.

 

 

CONDIZIONE FISICA - Da ritrovare. Due mesi fuori dei giochi per infortunio e operazione annessa non sono uno scherzo né una vacanza rilassante. Intanto ha ritrovato il sesto senso che guida un centravanti in porta ed è la prima qualità che conti per chi faccia il suo mestiere. Andreazzoli nel suo caso preferisce fargli ritrovare la forma gradualmente in allenamento piuttosto che buttarlo in campo a ogni costo.

FATTORE X - Lo ha mostrato soprattutto in Coppa Italia. In campionato, anche a causa della lunga assenza, non segna da 17 giornate. Nell’altra competizione invece ha portato la Roma in finale trascinandola con la classica corda stretta tra i denti. Le sue capacità sono assolutamente solide e certe. La concorrenza di Osvaldo sta per essergli risparmiata: basta aspettare la prossima sessione di mercato.
 
MOTIVAZIONI - La Roma gli darà fiducia affidandogli il centro dell’attacco stabilmente nella prossima stagione. Lui sa di non aver reso quanto ci si aspettava, neppure da sano. Sta cominciando adesso a ripagare l’investimento della società. Non si fermerà di sicuro.
 
 
 
MARQUINHOS
 
CONDIZIONE FISICA - Stanchezza, un po’ di dolori sparsi, voglia di risparmiare il fiato. Ha corso come un pazzo quando c’era Zeman, adesso di tanto in tanto i fumi della stanchezza gli arrivano alla testa e gli confondono le idee, che un difensore deve sempre mantenere lucide. L’esempio risolutivo è il pallone a cui mira con la spalla nel derby e che invece prende di braccio pieno. (...)
 
FATTORE X - Sotto la precedente gestione era come il bambino olandese con il dito infilato nella diga: il salvatore della nazione. I suoi recuperi in velocità tenevano in piedi la difesa tendente all’ubriacatura e ben poco sostenuta dal centrocampo. Per sua fortuna adesso l’equilibrio della squadra nel complesso è molto maggiore. In ogni caso è sempre meglio averlo in campo che non averlo. (...)
 
MOTIVAZIONI - Un altro giocatore sul quale hanno allungato gli occhi e pure qualche mano i grandi club europei. A prescindere da questo, dà sempre tutto quel che trova in tasca.