Operazione fiducia: partono i nuovi abbonamenti

05/04/2013 alle 10:25.

IL TEMPO (E. MENGHI) - Sulla scia dei club europei, la Roma continua a fare da apripista nel campionato italiano: dopo l’iniziativa della Club Away, gli americani hanno deciso di anticipare la campagna abbonamenti. Una novità destinata a ripetersi, perché è questo il modello scelto e ritenuto tecnicamente valido da Pallotta e Co., dopo mesi di ricerche e studi consolidati. «Ci vogliamo legare - ha spiegato il responsabile della biglietteria della Roma Carlo Fe

C’entrano poco le esigenze di bilancio: è vero che quest’anno la Roma ha incassato 8,3 milioni di euro dai 25.400 abbonamenti rilasciati, ma ci sono voluti tre lunghi mesi e l’obiettivo reale è quello di permettere ai tifosi di avere più tempo per prenotare un posto allo stadio. Il diritto di prelazione per la partirà mercoledì 10 aprile e terminerà il 2 maggio, per tutti gli altri settori il periodo va dall'8 maggio al 26 dello stesso mese, mentre la vendita libera comincerà il 30 maggio.

I prezzi sono sostanzialmente invariati rispetto all’ultima campagna abbonamenti: «La Monte Mario - ha specificato Feliziani - esce anche ad un prezzo inferiore». Dai 1.185 euro di un anno fa ai 950 in fase di prelazione (1.000 in vendita libera). Intanto, la Roma ha raccolto una grande soddisfazione dalla vendita della Club Away, disponibile da ieri mattina: oltre mille le precompilazioni online e c’era la fila davanti ai Roma Store, anche se non esistono scadenze per la tessera che riapre le trasferte ai tifosi. Ma i romanisti non vogliono far mancare il loro supporto alla squadra e per il derby è previsto il pienone: 7.000 i tagliandi staccati, oltre 25.000 gli abbonati giallorossi, circa 18.000 i laziali con il biglietto in tasca. In vista della stracittadina il ds Baldini, su richiesta di un gruppo di tifosi, potrebbe «aprire» le porte di Trigoria.

E la Roma sta preparando una sorpresa per i suoi sostenitori: potranno partecipare anche loro alla creazione della terza maglia per la prossima stagione. Sarà senza logo, ma con la firma di tutti.