IL MESSAGGERO (S. CARINA) - «Per regolamento non è possibile essere soci di due società professionistiche. Ma sarebbe stimolante, e una sfida, riuscire a mettere una firma su un pezzo di storia della Roma come quella che porterà ad avere lo stadio nuovo e prendere la squadra in un momento in cui il campionato non riserva grosse soddisfazioni. E a me le sfide piacciono». A parlare a Radio Manà Manà Sport è il presidente del Siena, Massimo M
VERSO IL SIENA Domani non ci sarà lex Destro (squalificato) e nella seduta di ieri si sono fermati sia Osvaldo che Tachtsidis. Lattaccante ha rimediato una contusione alla gamba destra (più dolorosa perché ricevuta senza protezione) mentre il centrocampista è stato invece vittima di un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia sinistra. Se il greco non avrebbe comunque giocato dallinizio, Andreazzoli (che ha provato ancora una volta il 4-2-3-1 con De Rossi e Pjanic coppia centrale in mediana) spera di recuperare l'italo-argentino (trapela fiducia dallo staff medico). Fisioterapia e palestra per Marquinho e Marquinhos, mentre è rimasto a riposo Florenzi a causa di un virus intestinale.
NO AL CITY PER LAMELA Sarà invece regolarmente in porta Stekelenburg che ieri a Roma Channel è tornato a parlare dopo le critiche che gli sono piovute addosso negli ultimi tempi. Lolandese fa finta di nulla dimostrando di avere le spalle larghe e rilancia: «Vogliamo finire bene la stagione, qualificarci in Europa e poi, naturalmente, vincere la Coppa Italia». Mercato: la Roma ha declinato un'offerta di 22 milioni del Manchester City per Lamela. Curiosità: dopo il flop di Zeman, quando non era certa la permanenza di Sabatini (che dovrebbe rinnovare a breve), erano stati avviati contatti conoscitivi anche con Lo Monaco (ex Catania e Palermo).