Andreazzoli deluso: «Basta figuracce»

25/04/2013 alle 10:31.

GASPORT (A. PUGLIESE) - Alla fine non c’è stato nessun confronto, ma solo un piccolo monologo. Quello con cui Andreazzoli (nella foto Lapresse) ha voluto manifestare tutta la sua delusione alla squadra dopo la figuraccia vissuta domenica scorsa contro il Pesca

A caccia del tecnico Andreazzoli andrà avanti fino alla fine della stagione, poi resterà alla Roma con altri compiti (probabilmente con un ruolo da direttore tecnico). a Trigoria sono contenti di lui e del suo operato, ma ora vanno a caccia di un allenatore diverso, uno che abbia il profilo del «sergente di ferro» o che comunque ci si assomigli per pedigree e passato. L’identikit porta diretti a Walter Mazzarri, che in questo momento si ritiene «libero» dal e che la Roma l’aveva già accarezzata per un paio di giorni nel settembre del 2009, quando Spalletti si dimise (e prima che la Sensi scegliesse Ranieri). Ma con il tecnico del , la prima scelta a Trigoria resta Massimiliano Allegri, il cui futuro al Milan resta ancora incerto. Dietro di loro si sta facendo spazio anche Eusebio Di Francesco, anche se per molti motivi è un’opzione di difficile attuazione: è un ex (anche amato), è vero, ma non ha ancora lo spessore per «calmierare» la piazza e, per di più, lui stesso ha paura di potersi bruciare.

Mercato Nel frattempo sta lavorando anche sulla Roma che verrà. E proprio in queste ultime ore ha riannodato i fili con il suo ex presidente Maurizio Zamparini per arrivare prima delle altre big su Josip Ilicic, il trequartista sloveno che ieri ha giurato amore al Palermo («La à mi è entrata nel cuore, qui sto benissimo e voglio regalarle la salvezza») ma che al 99% lascerà l’isola (a prescindere dalla salvezza). Sul giocatore ci sono anche club stranieri,ma spera di sfruttare i suoi buoni rapporti, sia con Zamparini, sia con il giocatore. In più il d.s. giallorosso ha messo gli occhi su Sebastien Corchia, esterno di difesa del Sochaux, classe ’90, uno che ha fatto tutte le nazionali giovanili francesi, fino all’Under 21.

Coppa Italia Fumata grigia, infine, sul piano della Lega per la finale di Coppa Italia (i cui biglietti non sono ancora in vendita). Ieri mattina è stato presentato alla di Roma, che dopo aver manifestato un evidente scetticismo iniziale, si è presa qualche ora in più per rifletterci sopra. La vorrebbe infatti evitare qualsiasi tipo di contatto tra le due tifoserie e l’idea di utilizzare un settore famiglie come «cuscinetto» non convince. L’altra soluzione al vaglio è quella della divisione delle tribune: la Tevere alla Lazio, la Monte Mario alla Roma. In tal caso, ballerebbero 3.600 posti in più nella Tevere, che potrebbero essere utilizzati — questi sì — come «ammortizzatore » tra le tifoserie, La decisione è attesa per domani e probabilmente arriverà contestualmente con quella definitiva del Prefetto su data e orario della partita.