IL ROMANISTA (V. META) - Due mesi e cinque giorni dopo lultima volta (con gol), Mattia Destro è tornato a giocare una partita, sia pure soltanto quella che ha chiuso il penultimo allenamento prima della partenza per la trasferta di Palermo
Meno confortanti le notizie provenienti da Marquinhos, fermo per lelongazione al bicipite femorale destro rimediata otto giorni fa in allenamento. Ieri il difensore ha lavorato ancora a parte e lobiettivo è di rimetterlo in piedi per il derby. Niente Palermo, salvo sorprese, anche per Miralem Pjanic, che si è allenato con il gruppo ma è rientrato negli spogliatoi prima della partitella.
Alla seduta di ieri non hanno preso parte nemmeno Ivan Piris e Michael Bradley, tornati soltanto in mattinata dalla trasferta in America per gli impegni con le rispettive nazionali. I due si aggregheranno ai compagni per la rifinitura di questa mattina e saranno sicuramente convocati, quanto al loro impiego dal primo minuto, probabile che il tecnico si tenga il dubbio fino a domani. Daltra parte, la formazione anti Palermo non dovrebbe essere molto diversa da quella che due settimane fa ha battuto il Parma. Andreazzoli dovrà fare a meno dellinfortunato Marquinhos, che sarà sostituito da Piris, con il rientrante Romagnoli pronto a tornare in panchina dopo linfortunio. Completeranno il terzetto davanti a Stekelenburg laltro brasiliano Castan e Burdisso. A centrocampo il tecnico dovrebbe tornare alla soluzione con Marquinho e Torosidis sugli esterni, in modo da dirottare nuovamente Lamela sulla trequarti, mentre in regia, accanto a De Rossi, dovrebbe essere ancora Tachtsidis a sostituire Pjanic. I dubbi sono tutti in attacco e la chiave è sempre Daniel Osvaldo: se Andreazzoli deciderà di restituirgli una maglia da titolare dopo le due panchine consecutive contro Udinese e Parma, allora con Lamela ci sarà Totti. Altrimenti, il Capitano centravanti con largentino e Florenzi (favorito su Perrotta) sulla trequarti.