Osvaldo: "Mi dispiace, ero convinto"

11/02/2013 alle 08:22.

CORSPORT (R. MAIDA) - Ci fosse stato ancora Zeman, si sarebbe dato ragione: ah, le regole. L’avevo detto io, che nella Roma non c’erano. Forse esagerava. Ma si sicuro la cacciata dell’allenatore del rigore non ha risolto il problema dei ri

IL FATTO - Sotto accusa, nel suo anno e mezzo a Trigoria, Osvaldo era finito spesso per lo scarso impegno. Da parte di Zeman, un tempo suo mentore, e anche da parte del pubblico, stanco della discontinuità del suo rendimento e di una disciplina molto autogestita, come si è notato anche ieri sera all’aeroporto di Genova. Ma ieri ha pagato anche un errore decisivo. Si sussurra che nelle sue intenzioni ci fosse la volontà di esporre una maglietta celebrativa dedicata alla fidanzata argentina. Peccato non ci sia stato nulla da festeggiare. Dice , che di Osvaldo è amico: «Se la palla fosse entrata, parleremmo di altre cose» . (...)
 
IL GELO - Non era invece mai successo che si allontanasse dal dischetto in una situazione così delicata. Soltanto ai tempi del primo Capello divideva i tiri con Montella, ma in ossequio a un’alternanza stabilita nello spogliatoio. A Genova invece ha ceduto all’insistenza di Osvaldo. Ha preferito evitare discussioni in campo ed è uscito dall’area senza dire una parola. (...)
 
DISPIACERE - Ma il gesto ha penalizzato anche , oltre alla Roma. Quel rigore avrebbe potuto permettere di vivere un altro finale di partita e di salutare con un umore diverso l’esordio di Andreazzoli.(...)

 LA DIFESA - Osvaldo ha provato a spiegare le ragioni del suo comportamento ai microfoni di Roma Channel: «Ho subìto il fallo e mi sentivo di calciare. Volevo dare qualcosa in più alla squadra data la settimana difficile. Ora sono molto amareggiato ma devo guardare avanti, soprattutto dopo l’errore che ho commesso e dopo le critiche che riceverò. Ora mi volteranno tutti le spalle... Ma sono sicuro che prima o poi il gol arriverà» . Ha scelto la solita finta con il tocco di piatto ma Romero non ha abboccato (...)