LA REPUBBLICA (L. SERAFINI) - Si allarga la frattura tra Osvaldo e i tifosi della Roma. Dopo la contestazione subita domenica notte a Trigoria, ieri mattina lattaccante giallorosso ha assaporato nuovamente il malessere di una parte della tifoseria. Alluscita del centro sportivo, lauto dellitalo-argentino è stata accerchiata e bloccata da una ventina di persone.
Dopo la contestazione subita domenica notte a Trigoria, ieri mattina lattaccante giallorosso ha assaporato nuovamente il malessere di una parte della tifoseria. Alluscita del centro sportivo, lauto dellitalo-argentino è stata accerchiata e bloccata da una ventina di persone. Prima gli applausi irrisori e gli insulti, poi la richiesta di spiegazioni per aver, contro la Sampdoria, scippato il rigore a Totti. Un gesto imperdonabile per
qualcuno che, persa la pazienza, ha rifilato prima un calcio e poi un pugno sul cofano dellauto. Solo lintervento della polizia, in forze già dalle prime ore del mattino, ha permesso al calciatore di schizzare via dal Piazzale Dino Viola.
Non è stata una mattinata facile per Osvaldo, iniziata con il duro rimprovero di Andreazzoli, di fronte alla squadra, per la scelta di battere il rigore incriminato. «Rischia di dare limmagine che qui ognuno possa fare ciò che vuole». Punita linsubordinazione, il tecnico inaspettatamente ha chiamato a rapporto anche Totti.
«Sei il rigorista, avresti dovuto battere quel penalty, vista anche limportanza che ricopriva per la squadra. Questo il senso del discorso rivolto, faccia a faccia, al capitano della Roma, che forse stupito, ha preferito non rispondere. Prima del colloquio con Totti, Andreazzoli aveva tenuto i giocatori a rapporto per più di unora, richiamandoli, con forza, a maggiore attenzione durante alcune situazioni analizzate in video.
Il tecnico ha 4 giorni per sistemare la squadra e renderla presentabile al confronto con la Juventus (previsti 50mila spettatori). Non aiuterà lassenza di Castan, fuori 6 settimane per una distorsione del ginocchio sinistro. Linfortunio colpisce un reparto già fragile: nei 5 campionati europei più importanti, la Roma con 16 reti è la seconda peggior difesa del 2013. Non è soddisfatto dei risultati Pallotta, che ieri da Boston ha però difeso loperato della società: «Attaccare i nostri dirigenti è inutile. Se preferite, prendetevela con me».
La società intanto è vicina a chiudere un accordo pluriennale con la Nike. Il marchio dovrebbe diventare sponsor tecnico dalla stagione 2014-2015.