CORSPORT (A. GHIACCI) - Lanno scorso, nella stessa partita che si giocherà sabato allOlimpico, giocò da centrale difensivo per lindisponibilità di diversi compagni. Luis Enrique piazzò De Rossi in mezzo alla retroguardia della Roma, a fianco dellargentino Heinze. Il centrocampista riuscì a trovare la via del gol dopo
CONDIZIONE - Dopo la sfida persa a Marassi domenica scorsa De Rossi ha confessato: «Posso fare meglio, ma sto tentando di trovare la migliore condizione dopo un lungo periodo in cui non ho giocato più di due partite di seguito...» . A Genova ha commesso un paio di errori che sono costati cari alla Roma: sul primo e sul terzo gol dei blucerchiati cè anche la sua responsabilità. Contro la Juve servirà la migliore versione del De Rossi che tutto il mondo conosce. (...)
PRECEDENTI - Oltre al gol dello scorso anno vale la pena ricordare che proprio De Rossi è lunico romanista che è riuscito a segnare negli ultimi tre campionati nel momento in cui la Juventus è arrivata allOlimpico. Oltre alla rete arrivata quando indossava le vesti del difensore cè stata la bomba di destro da quaranta metri del campionato 2009-2010, quello che si aprì con laddio di Spalletti (proprio dopo Roma-Juve 1-3) e larrivo di Ranieri e terminò con lo scudetto sfiorato (il titolo lo vinse lInter di Mourinho). De Rossi sabato sera giocherà con Bradley da una parte e Florenzi dallaltra. Toccherà a lui dettare i tempi di gioco, almeno per quanto riguarda uscite e ripartenze. (...)
LAMELA - Il tempo di fare lala destra è durato una sola partita, anche se in quelloccasione nel complesso è risultato essere tra i migliori in campo. A Marassi, contro la Sampdoria, non gli sono state chieste le stesse cose che gli chiedeva Zeman: Erik Lamela era lunico esterno a destra, senza un terzino alle sue spalle. E pensare che fino a quando ha tenuto testa a Estigarribia, mettendolo spesso in difficoltà, la Roma si era mossa bene, seguendo proprio lestro del suo gioiello argentino. Poi, però, nella ripresa Lamela è tornato a fare ciò che sa fare meglio: agire negli ultimi venti metri e cercare la porta avversaria. Ha segnato un gol e un altro gli è stato annullato. Purtroppo in fase difensiva non è tornato con la stessa costanza del primo tempo e alla prima occasione valida il suo avversario diretto ha segnato la rete del vantaggio doriano. Andreazzoli è pronto a restituire Lamela al suo ruolo naturale: attaccante. Contro la Juventus Lamela farà la seconda punta vicino a Totti (Osvaldo è in dubbio, la Roma vuole capire come reagirà alle tante contestazioni di questi giorni visto che anche ieri una decina di tifosi a Trigoria ha continuato con i cori di protesta).
SINISTRA - Con lutilizzo di Totti nelle vesti di centravanti, Lamela farà lattaccante vero e proprio: si muoverà con libertà attorno al capitano, con Pjanic alle spalle nelle veste di suggeritore. La formula appare buona: due giovani fenomeni come il mancino e il bosniaco ad agire in libertà e a correre alle spalle del numero dieci giallorosso. Lamela, per intenderci, può trovarsi spesso e volentieri anche a sinistra e non solo dalla parte di campo dove ha giocato fino ad oggi. (...)
GOL - Tra i meriti di Zeman cè sicuramente quello di aver portato Lamela a un rendimento degno del suo talento. Largentino è stato finora uno dei pochi motivi di sorriso della Roma di questa stagione. ha segnato 11 gol ed insieme ad Osvaldo è il capocannoniere della squadra. Linvestimento di quasi venti milioni di euro fatto dalla Roma poco più di un anno e mezzo fa ha cominciato a dare i suoi frutti. Qualità tecniche e atletiche sono da fenomeno vero, ora gli manca solo lultimo passo verso la completa maturità, vale a dire leliminazione delle lunghe pause che ne hanno contraddistinto il cammino finora(...)