GASPORT (M. CECCHINI) - Mattia e Daniele masticano insieme un futuro agrodolce. Un De-De, però, che si sfarina, dandosi appuntamento per giorni migliori, Destro ritorna da titolare per traghettare la Roma verso l'obiettivo più ragionevole (ragionevole, non semplice) a portata di mano, De Rossi invece saluta i compagni,
Lesione al flessore Cominciamo da qui, cioè dal centrocampista azzurro che oggi si sottoporrà a esami strumentali che verifichino con certezza l'entità del suo infortunio al flessore della coscia destra. Si teme una lesione di primo grado, ma in ogni caso De Rossi salterà di sicuro il match di domani contro l'Inter, quello di domenica a Bologna e probabilmente anche la partita di venerdì col Cagliari. Una tegola in più per Zeman che in
Coppa Italia avrà squalificati Osvaldo, Pjanic, Taddei e Dodò, oltre a un Tachtsidis da ricostruire psicologicamente dopo che ormai viene sistematicamente fischiato dai tifosi. Non a caso la dirigenza e i compagni stanno cercando d'incoraggiare il giovane greco, piombato probabilmente in una situazione troppo complessa da gestire e che rischia di trasformarsi in un tunnel senza uscita.
Zeman: critiche all'attacco Chi invece sembra esserne uscito è Destro, che domani tornerà al centro dell'attacco giallorosso, sperando di essere decisivo così come lo è stato contro la Fiorentina. Ce n'è bisogno perché Zeman, nel breve colloquio avuto ieri con la squadra, ha sottolineato come non è stato contento del rendimento dell'attacco. Troppi sprechi, troppa superficialità sottoporta. La crisi della Roma ancora più lontana dall'Europa è colpa dei gol non segnati, tant'è che adesso i giallorossi hanno perso anche il primato preferito dall'allenatore, cioè quello del migliore attacco del campionato.
Voglia di rivincita Per questo domani c'è bisogno di Destro che, da ex nerazzurro scaricato per via di strategie di mercato contingenti (arrivare subito a Ranocchia), ha voglia di farsi rimpiangere. In casa Inter lo sanno, non a caso l'ex direttore generale Ernesto Paolillo tre giorni fa diceva: «Mi piange il cuore vedere Mattia alla Roma». Queste lacrime potrebbero aumentare già domani sera, se l'attaccante marchigiano ripeterà la grande prova offerta a Firenze martedì scorso. Una cosa è certa: a Trigoria la Coppa Italia è vista sempre più come una scorciatoia per approdare (quasi) sicuramente in Europa e dare un senso ad una stagione che lo sta perdendo. Per questo, in attesa di De Rossi, tocca a Destro farsi da fare.