LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Zeman riabbraccia Totti e congeda la difesa a 3. Roma- Inter, primo dei due incontri in 4 giorni appena, riapre il faticosissimo 2013 di campionato del boemo e la corsa al terzo posto. Da giovedì, però, più lontano, dopo la sentenza con cui la Corte di Giustizia Federale ha restituito al Napoli due punti. Un
Meglio pensare allInter, stasera ospite davanti ai 40mila dellOlimpico: «Servirà la voglia del primo tempo di Firenze in coppa», chiede Zeman. Eppure lesperimento valso la semifinale torna in soffitta: «La difesa a tre mi serviva per lemergenza, se avessi avuto Totti o Lamela non lavrei fatta». Con il capitano in campo via al 4-3-3. I problemi semmai sono altri. «Ne ho con il gruppi dei brasiliani», ammette: pensiero che potrebbe convincerlo a escludere Castan. E se da Destro e Osvaldo pretende impararino uno dallaltro («Mattia deve segnare di più, Dani sacrificarsi di più»), alla squadra chiede di tornare se stessa: «Chi hanno fatto la storia come Barça, Real e Ajax aveva unidentità precisa, quella che chiedo ai miei». Idee chiarissime anche sul doping: «Non ho avuto limpressione di squadre dopate, ma Pavoletti del Sassuolo è stato fermato. Magari è il dentifricio
». Mercato: Stekelenburg spinge per partire: cè il Fulham, lui aspetta una big inglese. La Roma invece punta su Bellomo del Bari: «Giocatore interessante». Per lui, altra sfida allInter. Prima, però, parola al campo.