CORSERA (L. VALDISERRI) - Quale numero prendere per sintetizzare il girone di andata della Roma di Zeman? Il solo punto in più rispetto alla squadra di Luis Enrique: 32 contro 31, ma 3 sono arrivati a tavolino a Cagliari? O i 43 gol che rendono quello giallorosso
La sconfitta di Napoli, comunque, non ha aperto nessun processo. Lavversario era forte, ci sono stati errori ma anche una buona dose di sfortuna. Non è stato certo al San Paolo che la Roma ha perduto i punti che mancano. Lassenza di Marquinhos è stata pagata a caro prezzo e lunico vero appunto che si può fare alla squadra è quello di essere stata troppo «lunga».
A Catania sono possibili alcuni cambi. Lassenza di Pjanic come previsto è stato squalificato per un turno e rientrerà nella gara contro lInter potrebbe spingere Zeman a riproporre Tachtsidis tra i titolari, con Bradley e Florenzi intermedi. De Rossi, che ha giocato molto bene contro il Milan e male contro il Napoli, aveva trovato posto anche perché la formula con tre attaccanti più Pjanic a centrocampo aveva spinto Zeman verso un centrocampo più «coperto» con Ddr e Bradley. Di sicuro tornerà titolare Dani Osvaldo, che ha dimostrato di essere insostituibile. Non è una bocciatura per Destro, ma ora servono gol e punti sicuri. Nelle due gare con Catania e Inter la Roma si gioca moltissimo. Mercato: Marquinho ha rifiutato il Palermo e potrebbe tornare in Brasile, visto che lo ha richiesto il Gremio. Burdisso ha ribadito la sua volontà di restare a Roma, mentre è in arrivo il manager di Stekelenburg per discutere con i dirigenti giallorossi e chiedere la cessione del portiere. Non tutti, dentro la Roma, sono daccordo a lasciarlo partire. Lunico movimento in entrata potrebbe riguardare un esterno «basso». Il nome è sempre quello di Sebastian Jung, dellEintracht Francoforte, che non ha ancora rinnovato il suo contratto.