IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Terzo gol di fila in Coppa Italia, settimo complessivo con la Roma, ottavo totale considerando anche la Nazionale. Questi i numeri stagionali di Mattia Destro, lattaccante che ieri, da ex, ha fatto vedere le streghe alla difesa dellInter nel primo tempo mentre nella ripresa, come il resto della squadra, è calato
Zeman, poco dopo, lo confermerà in conferenza stampa dicendo che è da Natale che la Roma non si allena al meglio. Lui, Mattia, si appella alla stanchezza fisica ma anche alla sfortuna e allatteggiamento della squadra: «Il mio gol non è bastato, non è bastato quello che abbiamo fatto, siamo ancora molto sfortunati ma ciò non toglie che dobbiamo fare di più». La Roma dovrà farlo in campionato e poi, ad aprile, nella semifinale di ritorno in Coppa Italia. A quella partita è rivolto il pensiero di Destro: «Ho fatto un gol importante in una partita importante. Adesso il nostro obiettivo è quello di arrivare fino in fondo a questa competizione». Destro, così come i suoi compagni, già da oggi pomeriggio sarà a Trigoria per preparare la partita di domenica a Bologna. Zeman dovrà valutare le condizioni di Marquinhos, trauma distorsivo alla caviglia destra, e dovrà anche valutare le condizioni del resto della squadra, uscito ieri stremato dal campo. A Destro viene chiesto se la Roma abbia tirato o meno fuori gli attributi: «Noi lo facciamo ogni domenica ribatte poi a volte si vince e a volte si perde».
Da un attaccante a un difensore: dopo Destro parla Ivan Piris, autore dei due assist per i gol dello stesso attaccante e di Florenzi: «Penso di aver fatto una bella partita e anche la squadra che ha vinto 2-1. Gli assist? Io e Lamela facciamo bene su quella fascia e quindi anche io ho la possibilità di crossare». Larrivo di Torosidis sembra quasi fargli bene: «Io devo migliorare giorno per giorno, in Brasile mi allenavo molto in attacco, ora sto a posto anche in difesa». Zeman dice che la squadra da Natale non si allena bene: «Può essere, noi giocando ogni tre giorni sentiamo la stanchezza». Altro protagonista è stato Alessandro Florenzi che dopo il gol allInter a San Siro si è ripetuto allOlimpico sempre davanti al suo maestro Stramaccioni: «Non so dire se abbiamo accontentato i tifosi, di certo noi giochiamo sempre per vincere. Il gioco del mister non è semplice da fare. Dobbiamo essere più concentrati e lavorare ancora molto. Lui ci chiede di pressare e attaccare il più possibile ma facciamo un po di fatica nellaccorciare». Dalla Coppa al campionato: «I 10 punti di distacco dalla Champions possono essere tanti o pochi, sta a noi pensare gara per gare. Lassenza di De Rossi? Ci manca tanto, sappiamo tutti che è un giocatore di grande valore. Lo aspettiamo perché è importante per tutti, mancherebbe a qualsiasi squadra».