Il punto del lunedì - Cerracchio, Cerruti, Sconcerti, Mura

21/01/2013 alle 11:59.

Doveva essere la gara del rilancio, dopo la doppia sconfitta a Napoli e Catania, ma alla fine la Roma conquista solo un misero punticino contro l'Inter di Stramaccioni, falcidiata dalle assenze. Il giorno dopo la gara, ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.

Il giorno dopo la gara, ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.

IL MESSAGGERO - V. CERRACCHIO

(...) Anche se è la Roma ad aver fallito, specie con Piris, la grande occasione. In attesa del bis di coppa, nella semifinale d’andata di mercoledì. La partita dell’Olimpico ha almeno riabilitato sul campo un calcio sempre più alla deriva. Le sempre più grevi baruffe tra presidenti per il controllo della Lega di A ne sono l’esempio più sconfortante. (...)

GAZZETTA DELLO SPORT - A. CERRUTI

(...) Nell’attesa dello sprint finale sul mercato, tra la ormai sicura partenza di Sneijder e il possibile ritorno di Kakà, l’Inter si adegua al fine settimana dei pareggi con l’1-1 sul campo della Roma, lasciando al Milan l’esclusiva del successo alle spalle della capolista, grazie alla doppietta di Pazzini contro il . Tre passi importanti per la scalata al terzo posto, sognando anche il sorpasso all’Inter. Inaugurata la prima «x» in trasferta, che spezza la serie di quattro sconfitte consecutive lontano da San Siro, la squadra di Stramaccioni per il momento rimane quarta da sola nella scia del e della Lazio, e la classifica dice che sono ancora queste due le principali sfidanti della . (...) Intanto, grazie al pareggio in rimonta di Palacio favorito dal solito grande Guarin, il Milan scavalca la Roma al sesto posto, rosicchiando 2 punti a tutte le squadre che lo precedono, a parte. (...)

CORRIERE DELLA SERA - M. SCONCERTI

(...) L’Inter esce invece dalla corsa in fondo a una buona, piccola partita all’Olimpico contro la Roma. Squadra con molti assenti, squadra di limiti e volontà, squadra complessivamente sbagliata ma ormai almeno con un fine chiaro, entrare in (...)

 LA REPUBBLICA - G. MURA

(...) Infine, Roma e Inter giocano in modi diversi, per vincere, e chiudono con un 1-1 che non serve a molto né di qua né di là.