Per avere la certezza sui tempi di recupero bisognerà aspettare l’intervento chirurgico. Dalla Tac e dalla risonanza magnetica non è stato possibile valutare l’entità delle lesione. Solo con l’artroscopia dirà se il menisco esterno lesionato dovrà essere asportato o solo suturato. In caso di asporto i tempi di recupero non supereranno i due mesi. Se invece la lesione sarà di inferiore entità, il che sarebbe un bene per l’attaccante, basterà un intervento di suturazione, però Destro, in tal caso, potrebbe aver bisogno di qualche giorno in più per tornare ad allenarsi. Un precedente utile per spiegare la situazione è quello di Eto’o. Il camerunense nel settembre del 2006 subì un intervento di suturazione al menisco esterno della gamba destra e ritornò a disposizione del Barcellona solo a gennaio dell’anno successivo.

Una tegola per Zeman e per il giocatore. L’allenatore, da oggi, avrà a disposizione solo tre attaccanti di ruolo e non potrà prescindere dal tridente Totti-Osvaldo-Lamela. Già nella partita di domani (i giallorossi giocheranno contro il Bologna alle 12,30) l’allenatore è in emergenza attacco. Lamela è squalificato e al suo posto dovrà schierare Pjanic. In panchina nessun attaccante a disposizione, visto che Nico Lopez sarà impegnato nel Sudamericano Under 20 fino al 3 febbraio. Un infortunio arrivato prprio nel momento migliore del centravanti. Dopo un inizio di campionato difficile, fra tante panchine e gol sbagliati, Destro nelle ultime esibizioni aveva finalmente ritrovato gol e convinzione. Sono le sue reti contro Fiorentina e Inter che hanno siglato le uniche vittorie giallorosse del 2013. Due vittorie che lanciano la Roma verso la finale di Coppa Italia, la semifinale di ritorno si giocherà il 17 aprile a Milano contro l’Inter, che consentirebbe l’acceso sicuro all’Europa League.

Ora la Roma dovrà concentrrasi sul campionato, tentando la rimonta impossibile al terzo posto (distante 10 punti) senza Mattia Destro. Bologna, Cagliari, Sampdoria, Juventus, Atalanta, Genoa, Udinese, Parma e Palermo, le partite che il centravanti della Nazinale salterà sicuramente. Potrebbe tenatre il rientro per il derby del 7 aprile. Una fetta di campionato troppo ampia e decisiva per la Roma da affrontare con solo tre attaccanti di ruolo. Riflessione, questa, che sta investendo anche i dirigenti giallorossi in queste ore. Dopo l’arrivo di Torosidis, sia Baldini sia Sabatini avevano annunciato la chiusura del mercato. A questo punto Marquinho, nonostante l’interesse del Gremio, sembra destinato a restare, tenendo il mercato in entrata tendenzialmente chiuso. Tendenzialmente.