LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - E meno male che cè una registrazione televisiva. Anche perché giocare sulle mezze parole, sui silenzi, sul Non intendevo quello, sembra essere diventata una moda dentro Trigoria. Questa volta è Zeman, alla vigilia della gara di stasera con la Fiorentina di Montella
Quindi ribadisce il concetto che troppo piacere al ragazzo e alla società non ha fatto. Meglio allora pensare alla Fiorentina di quel Montella che proprio De Rossi avrebbe preferito sulla panchina giallorossa e che Zeman portò nella capitale nel 1999, prima di essere sostituito da Capello. Un allenatore che fa giocare bene la sua squadra: sono attivi, si propongono. Noi se riusciremo a vincere miglioreremo la classifica, prendendo più convinzione. Al contrario dovremmo lavorare di più e meglio. Lex aeroplanino, che sembra vaccinato allemozione da Olimpico, scherza su De Rossi. Se mi vuole, può venire a Firenze.
Intanto stasera il centrocampista dovrebbe tornare titolare con Tachtsidis e Florenzi, ma il boemo ha mischiato molto le carte. In attacco convocato Lamela, ma partirà dalla panchina, con la conferma di Destro e una maglia contesa tra Osvaldo (acciaccato col mal di schiena) e Pjanic, che bene ha fatto a Siena e che tanto è piaciuto a Zeman. Mi sono accorto che può fare benissimo lattaccante, ho cambiato idea su di lui. Rientra Stekelenburg. Bisogna vedere se sta bene, visto che è un mese che non lavora col pallone.