IL ROMANISTA (V. VERCILLO) - Con lUnder 21 Florenzi trova la fascia da capitano ma non la vittoria. Al Liberati di Terni, la squadra di Davis Mangia esce sconfitta per 4-2 contro la B Italia del selezionatore Massimo Piscedda. Troppo poca la cattiveria messa in campo dagli azzurrini, come lattenzione in fase difensiva. Fatale la doppietta
La risposta dellUnder 21 arriva due minuti dopo con Bellomo, che prova la conclusione da fuori area ma è attento Iacobucci che manda in angolo. A spiccare è il romanista Alessandro Florenzi, instancabile nella corsa e sempre insidioso in fase offensiva. Fase, però, troppo poco concreta. Al 15 arriva il raddoppio della B Italia grazie a un bellissimo pallone filtrante del solito Pettinari che serve Fedato: Perin battuto ancora. Passano tre minuti e lUnder 21 accorcia le distanze. Rosania stende Crimi in area di rigore e larbitro concede il tiro dagli undici metri: dal dischetto Paloschi non sbaglia. Sul finale il pressing della squadra di Mangia cresce, ma i troppi inserimenti individuali risultano sterili.
Brilla Florenzi, che non riesce però ad ottimizzare nessuna occasione. Al 40 altra doccia fredda per lUnder 21: la B Italia trova il 3-1 con Improta che, in area, non sbaglia. Nella ripresa Mangia lascia spazio a Crisetig e fa accomodare il numero 48 giallorosso in panchina. Partita molto combattuta a centrocampo, ma senza particolari emozioni. In campo si vede di più la B Italia: al 51 bella palla di Dumitru che dalla sinistra serve in area Improta. Lattaccante della Juve Stabia, a tu per tu con Perin, calcia sorprendentemente a lato. Risponde lUnder 21 dopo 7 minuti con Sala che, dopo un giro su se stesso, calcia a rete impegnando Iacobucci alla deviazione in corner. Al 67 Mangia lascia spazio anche al pescarese Crescenzi, in campo al posto di Frascatore. E dopo quattro minuti lUnder 21 accorcia le distanze con Bellomo, che su calcio di punizione dai 25 metri supera la barriera e segna il 3-2. Tutta unillusione: al 78 Improta chiude la pratica con un mancino, battendo Perin per la quarta volta. Doppietta personale per lui. «Almeno abbiamo corso» ammette ai microfoni di Rai Sport un deluso Devis Mangia. Decisamente più soddisfatto Piscedda: «Un grande successo, spero che tutti quelli che ho selezionato oggi arrivino in alto».