GASPORT (A. PUGLIESE) - Nonostante la quinta vittoria consecutiva e una squadra che segna puntualmente da 16 gare (più quella a tavolino a Cagliari), Zeman non riesce a essere contento fino in fondo: «Sono contento per il risultato, anche se non abbiamo fatto una grande prestazione. Ma l'importante era passare il turno, è stata una
Rosso Daniel Non gli dovrebbe piacere il gesto di Osvaldo, invece, giunto alla sua terza espulsione stagionale (con Inter e in Nazionale con la Danimarca le altre due) e nona in carriera. La sua espulsione, tra l'altro, metterà in difficoltà la Roma nei quarti, vista l'assenza anche di Lamela per un'altra gara, sempre per squalifica. Zeman, invece, arriva quasi a giustificare Daniel: «Non ho visto la motivazione, ma questo è calcio e non rugby. Osvaldo su tutti gli angoli aveva un giocatore sulle spalle che non lo faceva muovere, si è voluto liberare smanacciandosi. Se si muove prima, si evitano certe cose». Ora la Roma troverà una tra Udinese e Fiorentina («Non ho preferenze, sono due buone squadre, anche se la Fiorentina sta meglio. Certo, giocare il 9 gennaio a Udine di sera è una cosa che ha poco a che fare con il calcio»), guardando anche alla sfida di Verona con il Chievo. «Noi siamo qua, c'è tutto il girone di ritorno - chiude Zeman - Spero che la squadra riesca a fare sempre meglio e che sia convinta di quello che fa».