CORSPORT (A. GHIACCI) - Lo ha voluto, lo ha lanciato, lo ha difeso. E ora se lo gode. Zeman ha affidato nuovamente le chiavi della Roma a Panagiotis Tachtsidis. Il ragazzo c'è, considerando che ha soltanto nove partite di A sulle spalle. Ci si potrà contare a occhi chiusi, ora sta crescendo, ma i segnali ci sono tutti. E pensare che anche per la presenza del greco alla Roma tiene banco il caso-De Rossi. Eccolo, il ragazzone arrivato dopo che Zeman lo aveva visto in serie B, al Verona. Ride, perché sa di essere andato bene: «De Rossi mi aiuta sempre e mi dice cose che mi fanno piacere. Secondo me è il migliore centrocampista centrale in Italia in questo momento e sono contento di allenarmi con lui. E' un bravo ragazzo e mi dà tanti consigli per giocare in posizione di centrale. Non è facile per me, è la prima volta che gioco in A, ma sono molto concentrato. Ho lavorato tanto e devo migliorare ancora molto» .
Poi, un'altra faccia sorridente. Goicoechea ha esordito per la prima volta dal primo minuto con la maglia della Roma. Il portiere uruguaiano non ha pagato particolari dazi all'emozione e si è comportato bene: «Sono contento, sapevamo di dover vincere. Mi sembra che siamo in buona forma, abbiamo dimostrato di saper durare anche novanta minuti. Ero emozionato, avevo molta voglia di giocare in questo stadio bellissimo, sono contento di questa vittoria importante» . Il portiere si racconta: «Gioco bene fuori dai pali? Quando sono in campo faccio quello che devo fare. Ma il gioco con i piedi è una cosa conforme alle mie caratteristiche, agire in una posizione avanzata rispetto ai pali. Poi ho buoni riflessi e sono abbastanza rapido anche sulla linea» . All'esame derby non si sa ancora se ci sarà Stekelenburg. In caso di nuovo forfait Goicoechea è pronto: «Il derby è una partita molto difficile, la squadra ha bisogno di punti, dobbiamo lavorare in settimana per ottenere una vittoria importante. E' come un Clasico...» . [...]
Se la ride anche Burdisso, che ha ritrovato, almeno ieri sera, un posto da titolare. «Ora dobbiamo continuare con questo equilibrio, anche l'anno scorso abbiamo avuto problemi a capire le direttive tattiche, la squadra ha bisogno di tempo, l'importante è avere chiare le idee del tecnico e metterle in campo. Contro il Palermo però abbiamo giocato veramente bene. E sarà importante arrivare al derby dopo una vittoria» . Burdisso è uno dei leader dello spogliatoio. E allora... «Destro? Non si è ricordato del cartellino. Per lui è un periodo non facile, ma siamo tutti con lui, anche la dirigenza e i tifosi. Sappiamo che dimostrerà quanto vale» .