Sabatini: “Vogliono distruggerci”. Osvaldo si ferma, c’è Destro

03/11/2012 alle 10:57.

LA REPUBBLICA (M. PINCI) - «C’è una voglia feroce di distruggere quello che sta facendo la Roma », tuona Walter Sabatini, invadendo il palinsesto di Romachannel, la tv di stato a Trigoria. Preoccupato evidentemente di contenere il fiume di critiche piovute sulla Roma, ma soprattutto sul lavoro di allenatore e dirigenza. Il nemico del club sono nuovamente i media, unici colpevoli

E delusa è anche la proprietà Usa, che ha visto spendere in due anni 110 milioni di euro sul mercato, per una squadra ancora al punto di partenza. «I problemi ci sono — ammette ma il mister li sta sistemando. Un cambio con Delio Rossi? No, lui non sarà l’allenatore della Roma». Semmai, il rimpianto per i dirigenti potrebbe essere quello di non aver creduto nel materiale presente a Trigoria nel giorno dell’insediamento. Quando l’allenatore della prima squadra era ancora Vincenzo Montella e nelle giovanili cresceva Andrea Stramaccioni. Oggi rispettivamente quinto e secondo con e Inter, le più belle sorprese del campionato.

Zeman, invece, deve fare i conti con l’improvvisa epidemia di Trigoria (annullata seduta pomeridiana), che ha fermato nell’ordine Osvaldo, e . La situazione meno semplice è quella del centravanti, che ha riportato una contusione alla caviglia durante scontro con Goicoechea, con interessamento articolare. Presenza più che dubbia domani con il Palermo, pronto . Meno grave , rimasto a guardare per un’infiammazione alla caviglia destra, e (problema analogo): entrambi già oggi dovrebbero essere in campo. A Zeman la scelta se affidargli, domani sera all’Olimpico, i resti di una Roma in crisi.