CORSERA (G. PIACENTINI) - Non è stata una gara normale, la sua centesima sulla panchina giallorossa, per Zdenek Zeman. Il boemo è arrivato e se nè andato tra gli applausi nella «sua» Pescara, portandosi via tre punti che per la Roma sono una bella boccata dossigeno. «Il Pescara - le sue parole - non ha mai tirato in porta, e per
Uno che ha meritato è stato Mattia Destro, non solo per il gol ma per una prestazione convincente in un ruolo che non è il suo. Zeman usa ancora bastone e carota. «A parte il gol ha avuto qualche occasione buona per raddoppiare. Spero che impari a giocare di più con gli altri e non per se stesso. Se è da solo contro tre non deve provare a passare ma deve aspettare il compagno. Nelluno contro uno è un altro discorso, è molto bravo». Proprio di fiducia ha bisogno lex attaccante del Siena. È lui stesso a confessarlo a fine gara. «Quando sento la fiducia riesco a dare il massimo. A destra mi sono trovato bene, purtroppo in questo inizio di campionato non sono riuscito a rendere come volevo. Spero di farlo nelle prossime partite. Il gol? Lo dedico a me stesso».