CORSPORT (A. GHIACCI) - In sei minuti quante cose possono accadere? A Mattia Destro, domenica sera allOlimpico contro il Palermo, ne sono accadute molte. E entrato al ventottesimo della ripresa: un minuto ed è arrivato subito il cartellino giallo per le
CARATTERE - Lespulsione gli è costata la squalifica domenica prossima nel derby. Ieri è arrivata la sentenza del giudice sportivo, ma Destro aveva già capito tutto mentre lasciava il campo: in lui, in quel momento, è cresciuto il rammarico, proprio mentre i tifosi romanisti gridavano il suo nome a squarciagola. Lattaccante è arrivato alle scalette e la maglia a quel punto è andata via del tutto, prima sfilata e poi gettata, tanto che è rimasta incastrata sul parapetto che porta agli spogliatoi. Assolutamente nulla contro la maglietta, soltanto il seguito della rabbia che Destro ha dentro. Un po per carattere e un po per il momento che sta attraversando, con il tridente Totti-Lamela-Osvaldo che per ora viene prima di lui. Ma Destro è forte davvero ed è solo questione di tempo: presto diventerà un attaccante coi fiocchi e i romanisti saranno orgogliosi di lui. (...)
LABIALE - Nel frattempo, subito dopo il gol, la panchina della Roma era in piedi per la gioia della quarta rete segnata al Palermo. In quel momento le telecamere hanno inquadrato De Rossi. Non è stato difficile leggere il labiale del centrocampista: «Ma che è, scemo...» ha detto con unespressione tipica romana parlando con gli altri giocatori che erano vicini a lui. Nulla di offensivo nei confronti del giovane compagno, solo una constatazione del fatto che, in quanto già ammonito, non avesse capito subito che stava facendo una sciocchezza. (...)
AVANTI - La Roma non prenderà provvedimenti nei confronti di Destro. La società pensa che non sia opportuno punire oltremodo lattaccante con una multa, anche se la sua assenza nel derby non permetterà a Zeman di avere lalternativa che avrebbe avuto per quanto riguarda il reparto offensivo. (...) Destro, quindi, si rivedrà tra due settimane, nel posticipo di lunedì 19 novembre contro il Torino, sempre allOlimpico. Ecco il commento del compagno di squadra Florenzi: «E stato preso dalla foga del gol, era un po teso per questi due mesi passati, ma Mattia è un grande giocatore e sicuramente saprà dire la sua in questo campionato»