Zeman rilancia i due «ribelli»

20/10/2012 alle 11:20.

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Chi tutto, chi poco e chi niente. Modi diversi di reagire ai duri allenamenti imposti da Zeman: Totti e De Rossi lavorano a tempo pieno e trovano pure le energie per scherzare in campo, Osvaldo si arrende dopo la seduta mattutina, Destro prova a fare gli straordinari ma deve alzare bandiera bianca. In ottica Genoa-Roma, bisogna quindi aspettarsi il ritorno dei due grandi esclusi con l'Atalanta, la conferma - in realtà mai in dubbio



Zeman è pronto a rilanciare e Osvaldo: il primo perché lo ha
convinto in campo, il secondo soprattutto per mancanza di alternative affidabili. Il centrocampista ha smaltito il problema alla tibia e ha spinto forte nelle due sedute di ieri. A fargli tornare il buon umore ci ha pensato , con una serie di siparietti in campo e pure un'esibizione da , oltre all'immancabile «cucchiaio» sfoggiato stavolta ai danni di Goicoechea. I due capitani hanno sudato e sorriso davanti agli occhi del boemo, intenzionato a confermare Tachtsidis nel ruolo di regista col ritorno di da intermedio. Il terzo posto in mediana se lo giocano un inarrestabile, un voglioso di riprendersi la Roma e un Bradley tornato in grande spolvero. Davanti dovrebbe rientrare Osvaldo, nonostante ieri abbia saltato il lavoro pomeridiano per problemi alla schiena.



Ma , nel frattempo, ha subìto il contro-sorpasso dell'argentino: il polpaccio , già dolorante al mattino, si è indurito e lo ha costretto a uscire. Il problema è in corrispondenza del gemello e quindi delicato, i medici non sembrano preoccupati dopo i primi controlli ma oggi bisognerà comunque andare a fondo e aspettare le sensazioni del ragazzo. è solo l'ultima vittima dei carichi pesanti di Zeman: sei allenamenti nello spazio di tre giorni sono l'ultima razione, difficile pensare che i ritmi forsennati non abbiano contribuito ai tanti guai muscolari. Con sono otto i giocatori ad aver accusato problemi di questa natura dall'inizio della stagione. Decisamente troppi. Per domani sera in attacco restano così , Lamela e Osvaldo, con Nico Lopez ruota di scorta e Tallo desaparecido. In difesa Marquinhos viaggia spedito verso la seconda chance da titolare, Dodò è pronto per la prima convocazione. Burdisso ha accusato una lombalgia e sembra destinato alla panchina insieme a Piris, tornato per ultimo dal Sudamerica e finito di nuovo dietro all'indistruttibile Taddei.