IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Sono passati esattamente 15 anni e 12 giorni dal primo gol di Francesco Totti allUdinese. Era il 15 ottobre 1997, si disputava landata degli ottavi di finale di Coppa Italia e in panchina cera un certo Zdenek Zeman.
Passa un anno ma non cambia la Storia: "Sdengo" in panca e doppietta della sua "Gioia" allUdinese. Questa volta allOlimpico però. Nella settimana che precede la gara, la Roma gioca a Milano con il Milan e perde 3-2 con Totti che si fa parare un rigore da Sebastiano Rossi. La squadra e il suo Capitano si rifanno subito: finisce 4-0 e il raddoppio giallorosso è siglato proprio da Totti. Altro gran gol: Delvecchio prolunga di testa un cross proveniente dalla destra, Francesco, in corsa, fa rimbalzare il pallone e poi esplode un sinistro di collo esterno che si infila sotto la traversa. Dopo il terzo gol realizzato da Paulo Sergio, larbitro Messina di Bergamo fischia un calcio di rigore a favore della Roma e, più di qualcuno, vistro quanto successo sette giorni prima, teme che Francesco non se la senta di ripresentarsi sul dischetto. Destro rasoterra e centrale e 4-0. Il gol numero 6 allUdinese lo conoscono a memoria tutti i tifosi giallorossi e non solo: è lanno dello scudetto e cè un cross morbido dalla destra di Cafu verso il vertice sinistro dellarea di rigore friulana dove Francesco esulta prima di tirare al volo di sinistro mettendo la palla sotto lincrocio dei pali. Altro giro, altra doppietta: è la stagione 2002/2003 e si gioca sempre allOlimpico. Il primo gol lo fa quasi a occhi chiusi: palla dentro di Emerson e tocchetto di piatto destro a superare il povero De Sanctis in uscita. Il secondo è unaltra perla: cross morbido in area di Batistuta, Totti si inventa un colpo di testa che diventa un passaggio a seguire per.... Totti e di controbalzo esplode un terrificante destro che toglie le ragnatele dallincrocio dei pali. Applausi. Per il nono gol di nuovo Friuli e di nuovo Coppa Italia. Maglia verde e semifinale di ritorno. Calcio di rigore: parte Totti, tiro respinto ma Francesco arriva prima di tutti sul pallone e realizza il decisivo 1-2.
Passano due anni ed è ancora doppietta: stagione 2006/2007, Olimpico. Questa volta De Sanctis raccoglie prima un calcio di rigore calciato alla sua sinistra(esecuzione anomala visto che di solito Francesco tira a destra dei portieri) poi un colpo di testa su punizione calciata da De Rossi. Il dodicesimo centro è buono per le statistiche: a Udine finisce 3-1 per i padroni di casa, ancora un calcio di rigore per Totti. Storie più recenti: Montella in panchina ed ennesima doppietta. Handanovic in porta per lUdinese, pubblicizzato come para rigori. E Frncesco che fa? Ovvio, cucchiaio e 1-1. Non soddisfatto, realizza il definitivo 1-2 allultimo secondo dei minuti di recupero con tutta la panchina giallorossa in campo ad esultare. Lultimo, il quindicesimo, è il più voluto e desiderato. È l11 aprile e il Capitano è a digiuno da gennaio e per lui arriva un piatto destro a porta vuota a colpire un pallone che pesava cento chili e una corsa liberatoria sotto la Curva Sud. E adesso appuntamento, per tutti ma soprattutto per Totti, a domenica sera.