Torna l’ottimismo, restano i dubbi

23/10/2012 alle 10:51.

LEGGO (F. BALZANI) - «Ora cambia tutto, è stata la partita della svolta». A Trigoria ne sono convinti tutti: la rimonta contro il Genoa che ha regalato alla Roma il secondo successo consecutivo (non accadeva da marzo) servirà a cancellare dubbi, equivoci e incomprensioni di un inizio stagione tormentato. Al 20’ di Genoa-Roma, però,

Autogestione? Ammutinamento? Non si sa. Si sa che la Roma ne ha giovato vincendo da grande squadra come non gli accadeva da anni. Ma soprattutto è tornata ad essere squadra, che è poi ciò che maggiormente premeva a Zeman come dimostra il cartello esposto negli spogliatoi dell’Olimpico (copiato dai Boston Celtics del presidente Pallotta): «I giocatori vincono le partite, le squadre vincono i titoli». Una piccola rivincita se la sta prendendo anche rinfrancato dalle prove di Marquinhos e ma, soprattutto, da quelle di Piris e Lamela. Il paraguaiano è ancora imbattuto in maglia giallorossa visto che contro il è uscito poco prima del 2-3 di Gilardino, l’attaccante al 3˚ gol stagionale sta dando ragione al ds che meno di un anno fa ha fatto sborsare alla Roma 17 milioni. Giallo, invece, sulle condizioni di : oggi si sottoporrà agli esami strumentali per valutare il discusso infortunio muscolare al polpaccio della gamba destra. Giovedì pomeriggio (14,30), infine, la Corte Federale prenderà una decisione definitiva su Cagliari-Roma e sullo 0-3 del primo verdetto.