IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Ride Dani Osvaldo sulla panchina di Coverciano. E si diverte anche Vittoria. E la bimba del centravanti della Roma e della nazionale. La piccola è diventata famosa lo scorso 7 settembre, quando da Sofia il papà gli regalò, in diretta tv, la dedica più bella: «Questi primi due gol azzurri sono per la mia bambina: ogni volta che va in chiesa dice una preghiera per me». Sempre pi
Sempre più titolare dellItalia di Prandelli, qui litaloargentino non pensa certo alle critiche di Zeman, pur non dimenticandole. A sistemare le cose, a Trigoria, ci penseranno lallenatore di Praga e il ds Sabatini. «Forza della natura e miglior giocatore come qualità dopo Totti» per il primo e «incedibile» parola dellaltro. Per il club giallorosso, Osvaldo non è sul mercato. E nemmeno per il boemo.
Daniele De Rossi mostra almeno la stessa serenità dellamico centravanti. «In nazionale, a centrocampo, si trova meglio perché siamo meno rigidi nelle posizioni e nei movimenti». Prandelli fa capire che qui per il romanista è tutto più semplice. «Anche grazie alla sua esperienza». Idolo dei bambini, dopo lallenamento è stato il più richiesto per autografi e foto.
Due titolari sicuri e il terzo in rampa di lancio. Balzaretti potrebbe riprendersi il posto a sinistra: Criscito, dopo la frattura allo zigomo, gioca con la maschera e contro la Danimarca, fisicamente più robusta dellArmenia, potrebbe non essere il difensore ideale, soprattutto sulle palle alte. Destro aspetta. Ma a fargli spazio può essere solo Osvaldo. In corsa.