LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Magari non con lintento di fare polemica, sicuramente estremamente sincero, Miralem Pjanic getta nella mischia un ulteriore elemento di discussione, in disaccordo con le idee tattiche di Zeman. Alla vigilia della ripresa del campionato dopo la sosta, il bosniaco ammette: «Il mio ruolo ideale sarebbe quello di regista
Il bosniaco non sembra proprio lintermedio ideale per lattuale allenatore giallorosso, costretto a convivere con le difficoltà dei suoi uomini più qualitativi (De Rossi e, appunto, Pjanic), che sembrerebbero entrambi ambire al posto attualmente cucito addosso solamente a Tachtsidis. Sempre secondo il pensiero di Zeman, che oggi in conferenza dirà la sua. Tra discussioni tattiche interne, nel pomeriggio la Roma volerà a Genova. Stamattina verrà effettuato un provino decisivo a Destro, bloccato ieri da un risentimento muscolare al polpaccio. Ci sarà Totti, recuperato, così come Osvaldo, alle prese con il mal di schiena. «Dobbiamo pensare solo a vincere con il Genoa, fare di più e essere più squadra perché sono convinto che possiamo ambire alla zona Champions» chiosa Pjanic, destinato molto probabilmente alla panchina.
Ma per i tifosi si è ieri aperto un nuovo spiraglio legato alla tessera del tifoso. Il tribunale civile di Roma ha infatti condannato il club giallorosso a versare a un abbonato, che ne aveva fatto richiesta, 5mila euro per i danni morali subiti a causa della tessera stessa. La società si tutela affermando di rispettare in pieno tutte le norme e di aver fatto per prima ampi passi a tutela dei tifosi, anche in relazione alla tessera del tifoso. La questione è aperta.