GASPORT (A PUGLIESE) - «Osvaldo e De Rossi? Per me loro sono questi. Purtroppo non li ho avuti prima, ma sono contento che abbiano reagito». Il cerchio zemaniano si chiude così. È felice Zeman, ma non rinnega le scelte fatte quindici giorni fa. «Se li escluderò ancora? Dipende dal loro comportamento, non certo dal mio. Le polemiche a Roma
Su Daniele De Rossi è partito da mezzo destro, anche se spesso l'istinto calcistico lo ha portato ad accentrarsi, scambiandosi con Tachtsidis. Stavolta dal boemo arrivano complimenti: «Daniele ha fatto una grande prestazione, ma è normale che lui non è uno che si inserisce da metà campo, ma più un giocatore di rottura». E se uno spazio tira l'altro, quelli di Totti sono infiniti. «Non può giocare da esterno fisso, così da giocatore intelligente cerca la posizione. A sinistra ho già Florenzi e Balzaretti che attaccano in profondità, Totti deve cercare spazio tra le linee. Altrimenti potrebbe essere marcato a uomo e avere difficoltà. La Roma? Siamo competitivi, ma i giocatori devono rendere sul campo e finora non ci sono riusciti in pieno. Ma la squadra se la può e deve giocare con tutti. Non come a Torino». Finale per i singoli: «Marquinhos può diventare un campione, Piris ha dimostrato di essere un giocatore da Roma. Destro? Difficile vederlo con Totti e Osvaldo, ma l'importante è che in campo dia il massimo».
In evidenza E allora, se Destro è sempre un po' in là, Lamela continua nel processo di crescita, dopo i rimproveri di Zeman. «Il mister sa che io e Lopez siamo giovani e che possiamo dare di più dice . È preoccupante quando non ti dice niente. Le polemiche ci stanno, l'importante è lavorare. E io sto imparando i suoi movimenti. Sono felice per la vittoria, il campionato è ancora lungo, ora dobbiamo solo continuare così. Secondo me siamo fortissimi, ma dopo il 2-0 non era facile. Totti? Giocatore fantastico, solo lui può fare certe cose». Chiude Piris. Commentando così la sua miglior gara in giallorosso: «Sono felice per la prestazione, ma ci sono anche due errori nei gol. Adesso devo solo continuare così per aiutare la squadra».