IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - «Senza voler passare per presuntuoso, penso che prima di smettere raggiungerò e supererò Nordahl...», disse Francesco Totti lo scorso 21 gennaio dopo aver segnato due reti al Cesena e aver raggiunto quota 211 gol in Serie A. Con quella doppietta, il capitano della Roma conquistò il
Un podio conquistato con qualche brivido di troppo, visto che Totti proprio nei secondi finali della partita contro il Genoa si è scontrato duramente e in maniera scomposta con un avversario, riportando danni al ginocchio destro. È uscito dal campo zoppicando e toccandosi continuamente la gamba. Preoccupato. E così ieri mattina è andato a Villa Stuart per essere visitato dal prof.Mariani: i controlli, secondo quanto comunicato dalla Roma, sono risultati negativi, nel senso che non hanno evidenziato «lassità patologiche». Si tratta soltanto di una forte contusione che non dovrebbe impedire al capitano di essere in campo domenica sera allOlimpico contro lUdinese. «Totti è in una forma straordinaria, con i suoi soliti colpi da campione», lelogio rivolto dal ct Cesare Prandelli a Francesco che, ieri pomeriggio, era allinaugurazione stagionale della sua scuola calcio, l'A.S. Totti Soccer School, alla Longarina, dove ha incontrato i funamboli del «Fast Foot Freestyle soccer crew» che si erano esibiti per i mini-calciatori.
Spulciando tra le sue statistiche, va sottolineato che Totti è salito sul podio di tutti i tempi battendo per la nova volta Frey, il portiere più castigato in carriera alla pari di Buffon e Antonioli. Complessivamente ha fatto gol a 101 portieri, cominciando il 4 settembre del 1994 con il compianto Franco Mancini, allora portiere del Foggia. Sono passati più di diciotto anni da quel pomeriggio allOlimpico, ma Totti non si è ancora stancato di segnare. E, conoscendolo, mai si stancherà di farlo. Indipendentemente dallaggancio a Nordahl, il suo prossimo traguardo. E mo te spiego come si fa gol, verrebbe da scrivere...