De Rossi-Zeman stretta di mano

18/10/2012 alle 09:25.

IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - È tornato a Trigoria sorridente - stando a sentire chi ieri lo ha visto - e soprattutto carico, dopo i due gol in due partite con l’Italia. Si è allenato nel pomeriggio con Totti e gli altri reduci dalle nazionali,

Una giornata in cui i riflettori erano puntati su di lui (e su Osvaldo), che per la prima volta rivedeva l’allenatore dopo l’esclusione contro l’Atalanta con conseguente motivazione data da Zeman e poco gradita dai giocatori. , sotto gli occhi delle telecamere, ha stretto la mano al tecnico come fa sempre dal rientro dalla Nazionale ma ieri, alla luce di tutto quello che è stato detto e scritto in questi dieci giorni di assenza del centrocampista da Roma, un gesto così semplice assume un significato diverso. Importante. Sicuramente, con due sedute oggi e due domani, e Zeman avranno modo di parlarsi e confrontarsi, quantomeno su questioni di campo.

Se poi affronteranno anche la "questione Atalanta" al momento non è dato sapere. Se succederà, sarà una cosa che verrà naturale. Nessun confronto deciso a tavolino, tantomeno con la presenza dei dirigenti. Anche loro, come inevitabile, parleranno con , ma l’obiettivo è far sì che la questione scivoli via così come è scivolata la giornata di ieri e cioè all’insegna del recupero do una normalità. Lo stesso discorso si può fare per Osvaldo: alla Roma non è piaciuta l’espulsione contro la Danimarca ma sono convinti che l’arbitro sia stato troppo fiscale e che l’attaccante paghi il fatto di essere un giocatore che troppo spesso si lascia andare a intemperanze caratteriali. E così, anche quando commette peccati veniali, viene punito.

Che poi Dani debba stare attento ai cartellini è un dato di fatto: in 26 mesi, tra Roma, Espanyol e Nazionale, è stato espulso 5 volte e ammonito 7. Troppo, considerando che fa l’attaccante. Martedì a San Siro a vedere la partita c’era anche Marotta, secondo molti il vero sponsor di Osvaldo alla . Per la Roma però, nonostante i rumors che si rincorrono, l’italo-argentino è incedibile. Così come . Puntuale ieri dall’Inghilterra è arrivata la notizia - o presunta tale - di un nuovo interesse del di Mancini per Daniele: secondo il tabloid The Sun, i campioni d’Inghilterra torneranno alla carica a gennaio mettendo sul piatto 30 milioni di sterline (circa 37 milioni di euro) per riuscire a portare il centrocampista in Premier League alla corte di Mancini. I Citizens, però, sempre secondo la stampa inglese, potrebbero dover fare i conti col Psg di .

Al-Khelaifi, presidente del club francese, ha infatti parlato al Golden Foot di Montecarlo proprio del centrocampista romanista: « - sono state le sue parole - è chiaramente un giocatore molto bravo e noi lo stimiamo. Ma le trattative non si fanno attraverso la stampa». La dichiarazione del numero uno del Psg fa seguito a quella di : «È un grande centrocampista, ma mi risulta che il mercato in questo momento sia chiuso. Se ne potrà parlare semmai a gennaio». Per la Roma però ogni discorso è chiuso.