Zeman perde la nazionale

09/09/2012 alle 11:40.

IL TEMPO (A. AUSTINI) - «Siamo preoccupati». È il medico della Roma, Michele Gemignani, a certificare i tormenti di Trigoria. Oggi se ne sapra di più su De Rossi, ma l’umore di Zeman



Maledetta sosta. Oltre ad aver spezzato l’effetto-entusiasmo del colpaccio di San Siro, restituirà al boemo una squadra monca. Tre azzurri sui quattro convocati da Prandelli non ci saranno alla ripresa con il : oltre agli infortunati e Balzaretti, Osvaldo dovrà scontare un turno di . Se si aggiunge che Stekelenburg tornerà col musone dopo la bocciatura di Van Gaal («L’ho seguito in Italia e agli Europei, poi con il Belgio gli ho visto fare gli stessi errori e per questo ho scelto Krul» la spiegazione del ct olandese) e che il convalescente avrà accumulato due partite con la Bosnia nelle gambe, gli improperi della Roma sono legittimi. Sperando che siano finiti qui: martedì si rigioca.



Intanto è rientrato ieri nella Capitale e tra stasera e domattina si sottoporrà agli esami del caso al Campus Biomedico: da valutare l’entità della lesione al bicipite femorale , accusata venerdì con la Bulgaria. «Siamo un po’ preoccupati, ma la valutazione verrà fatta dopo gli accertamenti» spiega Gemignani. La prima impressione dei medici azzurri, da subito in contatto con i colleghi romanisti, è che non si tratti di un infortunio grave, le previsioni di stop oscillano dalle due settimane (l’ipotesi migliore) al mese abbondante.



sta usando il ghiaccio e una fasciatura compressiva sulla coscia per limitare i danni. E per fortuna che Prandelli l’ha fermato: la sua voglia di esserci sempre e comunque lo aveva fatto rientrare in campo, col rischio di peggiorare le cose. A fine partita è uscito dallo spogliatoio è uscito zoppicando e col volto scuro. Lui, che di infortuni muscolari ne ha avuti davvero pochi in carriera, ha subito intuito il pericolo: saltare
-Roma del 29 settembre. Quella sera a Torino spera di esserci Balzaretti.
«Sia lui che Dodò - assicura Gemignani - sono in netto miglioramento rispetto ai programmi. Bradley sta seguendo un programma intensivo». Ma per l’americano, ieri al lavoro a Trigoria insieme a Dodò e Goicoechea, non se ne parla prima di un mesetto. In infermeria c’è anche Perrotta, comunque accantonato da Zeman che ora dovrà ridisegnare centrocampo e difesa. Le soluzioni nel primo caso si chiamano Tachtsidis e , mentre dietro ci si affiderà al sempreverde Taddei. Dal Sudamerica arriva l’unica nota lieta nel bollettino dei nazionali: Piris, ammonito nella sfida contro l’Argentina, salterà la prossima gara del Paraguay di martedì e potrà rientrare in anticipo a Trigoria. Lì dove ieri si è rimesso al lavoro l’ad Pannes: stadio, sponsor e progetti vari, gli americani hanno bisogno di dare un’accelerata su tutti i fronti.